1. Frammenti di Chiara


    Data: 17/05/2019, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Autore: mr_ragexxx, Fonte: RaccontiMilu

    ... petto per ricordargli di non agitarsi troppo o mi avrebbe squartata… Che fatica! Dopo qualche minuto é stato evidente per entrambi che così non poteva funzionare: lui non si stava divertendo ed io sentivo quasi soltanto dolore nonostante fossi molto eccitata. Gli ho chiesto di uscire e l’ho fatto sdraiare comodamente sul letto. Gli sono salita addosso e sedendomi sulle sue cosce con le gambe aperte ho cominciato a strusciarmi sopra il suo cazzo. Era durissimo: questo sì che era piacevole… Poi piano piano l’ho fatto entrare di nuovo, intimandogli di stare fermo: sono rimasta per un po’ anche io immobile, impalata su di lui, poi ho iniziato a sollevare ed abbassare lentamente il bacino. Potevo sentirne chiaramente ogni centimetro entrare e scivolare fuori; in questo modo, sopra di lui, avevo il controllo della situazione e sentivo molto meno male, almeno per quanto riguardava la sua lunghezza. Ma la larghezza era un problema, ed il suo glande era ancora più grosso… Insomma, siamo andati avanti in questo modo per un bel po’, finch&egrave lui delicatamente lo ha tirato fuori e mi ha chiesto di farlo venire con le mani o avremmo continuato così all’infinito… Sono sempre stata piuttosto brava con le manine; lui se ne stava abbandonato sul letto a gambe aperte mentre gli massaggiavo quel cazzo imponente. Lo guardavo agitarsi e sospirare mentre gli strizzavo i testicoli; era bello e arrapante, sembrava una statua antica. Poi &egrave venuto. Grugnendo e sbuffando, ha goduto ...
    ... schizzando il suo sperma su di me, sul copriletto, dappertutto… Ci siamo scusati a vicenda, poi… non si capisce neanche bene per cosa; forse io per essere troppo stretta e lui per avercelo così grosso. Mi ha raccontato di avere avuto spesso problemi a letto con le ragazze, specialmente con quelle più giovani. Una volta, sempre in casa sua, ho preso un righello e ridendo, dopo averglielo fatto diventare bello duro, gliel’ho misurato: era lungo 21 centimetri abbondanti, e largo quasi 5… La sua ex, a quanto diceva, era l’unica che quei centimetri li prendeva tutti quanti senza grosse difficoltà. “Anche nel sedere…?” gli ho chiesto, curiosa. “B&egrave, lì qualche difficoltà c’era…” mi ha risposto. Andava alla grande anche con le donne di una certa et’ che, a quanto pare, sembravano innamorarsi facilmente di lui. O di una parte di lui. Una volta, ha detto, ha avuto una storia torbida con la sorella maggiore di una sua fidanzata, una donna adulta, sposata e con un figlio… Io e Fausto ci siamo incontrati per scopare altre quattro o cinque volte, ma non &egrave andata molto meglio della prima volta; siamo riusciti a darci qualche gioia soltanto con il sesso orale (era una faticaccia anche prenderglielo in bocca, largo com’era) o accarezzandoci. Ero attratta da lui, dal suo corpo e trovavo meraviglioso il suo cazzo: per me era spaventosamente eccitante accarezzarlo, stringerlo, succhiarlo, anche il solo guardarlo mi faceva impazzire; ma le nostre scopate erano un vero disastro… C’&egrave stata ...
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