Fra due fuochi - Racconti Erotici

Fra due fuochi

... noncuranza.

Lui sembrò accorgersene solo in quel momento

- Di' un po', che t'ho fatto male prima?

- Solo un po', non ti preoccupare

- E magari lo voresti al culo un'altra volta?

- Mhh, perché no - dissi con un sorriso e mi chinai con la bocca sul suo cazzo

- Mamma mia che bocca che c'hai, me piaci proprio, frocione, continua che poi te faccio er culo un'altra volta, tanto ormai ce l'hai rotto

La volgarità di quell'uomo mi eccitava tanto quanto la dolcezza di Valerio, ma ora ero solo con lui e volevo assecondarlo.

- Mi vuoi più frocio? Vuoi che mi tolgo la biancheria intima?

- Sìììì, è mejo se te vedo nudo, me sembri più frocio

Mi denudai completamente e vidi che lui si masturbava ed era eccitatissimo, in un attimo mi prese quasi di peso, gigantesco com'era, e mi sbatté letteralmente sul bracciolo del divano con il culo all'aria

- Erzan il preservativo - mi affrettai a dirgli

Lo indossò e subito dopo sentii che mi entrava nel culo con forza come la prima volta. Urlai ma questa volta mi divertii ad insultarlo

- Stronzo, mi fai male

- Zitta troia che te devo sfondà - e giù una manata sulle chiappe

- Ahia, vaffanculo, sei una bestia

- E tu sei un frocio rottoinculo

.- Fai piano, cazzo, non stai montando una vacca

- Come no, proprio 'na vacca sei

Continuammo così, insultandoci, mentre lui mi sbatteva brutalmente, ma io cominciai a godere da parossismo. Siccome era la seconda che si faceva durò a lungo, non so, forse anche 10 o 15 minuti. Finalmente fece un grugnito e si accasciò su di me. Mi restò sopra con il suo corpaccione che quasi mi soffocava e piano piano sentivo che il suo cazzo si afflosciava ed usciva.

Mi rivestii con le poche cose che avevo addosso quando ero arrivato, gli baciai il cazzo e lo salutai.

Quando ero sulla porta, però, mi voltai e gli dissi

- La prossima volta mi fai trovare i due senegalesi?

Lui fece un sorrisone e annuì.

Anch'io sorrisi e gli mandai un bacio con la mano.