Fra due fuochi
Data: 14/05/2019,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Limerik, Fonte: Annunci69
... dopo me la devo inculare io - disse Valerio
- No nun te lo rovino, je allargo solo un po' le chiappe - e fece una risata fragorosa
Continuò a sbattermi con forza mentre succhiavo il cazzo di Valerio che diventava sempre più duro. Il mio culo cominciò a godere profondamente di quel trattamento che in fondo era quello che volevo.
Valerio si sfilò all'improvviso e mi disse
- Ferma troia che mi fai sborrare prima del tempo, prima ti voglio inculare anch'io - poi a Erzan - levate che adesso tocca a me.
- Sì viè qua che adesso è come se lo infili nel burro - disse
Si diedero il cambio ed io tornai ad avere i due "canali" occupati.
Valerio lo faceva con passione, si capiva che gli piacevo molto. mentre mi scopava mi carezzava le cosce, prendeva in mano il mio piselletto e sentii che mi baciava la schiena, mentre la "bestia" albanese con le mani mi afferrava la testa e mi affondava sempre più il cazzo in gola fino quasi a soffocarmi
- Valè continua che me sa che je sboro in bocca a sto frocio.
Subito dopo si sfilò, se lo masturbò velocemente e poi me lo rimise in bocca per scaricarsi la sborra. Il suo sperma, dolciastro e denso, mi riempì la bocca e quando ebbe finito aprii la bocca per mostrarglielo, poi lo sputai in terra.
- Che fai, troione, nun ingoi?
- No, non lo faccio - dissi mentre sentivo che anche Valerio stava arrivando al culmine.
E infatti dopo pochi colpi ancora, si accasciò con il cazzo affondato dentro di me. Mi disse "sei ...
... bellissima" ed uscì.
Io rimasi disteso sul divano spossato da quella cavalcata. Mentre vidi loro che, poco lontano, confabulavano e ridacchiavano parlando a bassa voce. Riuscii a capire soltanto "la prossima volta famo venì qualcun altro".
Poi Valerio si rivestì in fretta e disse che doveva scappare perché aveva un impegno.
Erzan si aprì una birra e me ne offerse una, sedendosi ancora nudo accanto a me.
- Cosa stavate dicendo poco fa con Valerio? Ho sentito che parlavate di "altri" da far venire, cosa intendevate?
- Ma niente, noi lavoramo in cantiere, Valerio è geometra io faccio el ferraiolo e pensavamo che te potrebbe piacé si famo venì qualcun altro che lavora con noi
- Ma che maiali, mi volete far diventare la puttana del cantiere? - dissi con un sorriso che lasciava intendere come fosse finto il mio scandalizzarmi
- E perché nun te piacerebbe?
- Beh dipende? Quanti siete?
- Beh semo una ventina ma mica a tutti je piace de scopà i froci, però siccome ce so' stranieri come me che chissà quanto tempo che nun scopano, sai com'è.
- Che stranieri? Tutti albanesi?
- No, ce so' rumeni, de Ucraina, Senegal, slovacchi, un po' de tutto
- Senegal? Quindi di colore?
- Sì ce ne so' due, te piaceno i negri eh? - disse con un sorriso malizioso dandomi una manata sulle cosce
- Sì, mi piacciono, e non li chiamare negri, è offensivo
Nel frattempo, mentre parlavamo, con la mia mano ero tornato sul suo membro moscio e lo stavo masturbando giocandoci con ...