1. L’ho tradito ed è stato stupendo (racconto)


    Data: 08/05/2019, Categorie: Tradimenti Autore: ToroRm2020, Fonte: Annunci69

    ... allontanando un attimo dall’ufficio.
    
    Silenziò la suoneria e lasciò il telefono su un tavolino sistemato vicino a un divano in pelle, poi tornò da Andrea, incollando di nuovo la bocca alla sua. Sentiva colare tra le cosce. Era un lago.
    
    Andrea la sollevò e la portò fino al divano, su cui la posò con delicatezza. Poi le tirò su la gonna scoprendo l’intimo fradicio di umori.
    
    «Tuo marito è un idiota a non apprezzare la tua biancheria» disse, afferrando il perizoma con l’intenzione di strapparlo.
    
    «No, per favore» lo bloccò lei, «toglile senza romperle. Ci tengo molto.»
    
    Lui obbedì e scoprì il sesso perfettamente depilato di Laura. Le grandi e le piccole labbra erano scure e turgide, rese lucide dalle secrezioni.
    
    Andrea cominciò a leccare piano l’interno coscia, strappandole gemiti di piacere puro.
    
    Stava giocando con lei, tenendola sul filo del rasoio senza darle la soddisfazione cui il suo corpo anelava. Per un attimo pensò a quello che stava facendo, al fatto che stesse tradendo Carlo con un altro uomo, ma le sensazioni che provava erano troppo intense per resistere, anche se avesse desiderato farlo, e non voleva. Voleva godere. Voleva la lingua di Andrea dentro la fica.
    
    «Leccamela» lo implorò. «Leccamela, ti prego. Sto impazzendo.»
    
    Lui non la ascoltò, e continuò a girarci intorno per un tempo che le parve infinito. Quando finalmente arrivò al clitoride Laura ebbe un primo, travolgente orgasmo. Ma lui non si fermò, continuando a leccare, a baciare e a ...
    ... mordere senza risparmio.
    
    «Oh… mio… Dio…» ansimò, al ritmo sincopato del respiro, mentre un secondo orgasmo la scuoteva tutta come un salice in un uragano.
    
    Due orgasmi di fila: non le era mai successo in vita sua.
    
    Andrea si staccò dall’interno delle sue cosce e si alzò in piedi. Con gesti veloci e bruschi slacciò la cintura, i pantaloni e abbassò i boxer. Laura ebbe un ulteriore shock quando vide cosa nascondevano le sue mutande.
    
    “Oddio, è enorme” pensò. “Con quell’affare mi farà male…”
    
    «Fai piano, ti prego, è tanto che non lo faccio.»
    
    Andrea si inginocchiò tra le sue cosce e appoggiò delicatamente il glande sulle piccole labbra, cominciando a carezzare il clitoride.
    
    “Non posso crederci, se continua così verrò di nuovo senza neanche averlo preso dentro” si disse. Era il più intenso rapporto sessuale che avesse mai avuto, ed era solo all’inizio. Forse sarebbe morta per il troppo piacere.
    
    «Continua così ancora un po’, sto per venire di nuovo.»
    
    Andrea non se lo fece ripetere, e rese più profonda la carezza, facendo scorrere il glande lungo tutta la fessura fradicia di umori.
    
    Laura si morse le labbra per non urlare ed ebbe un terzo, stupefacente orgasmo. Stava tradendo suo marito, si stava comportando da puttana, e non aveva mai goduto tanto.
    
    Quando, prima che gli spasmi si fossero calmati del tutto, Andrea lo spinse dentro per qualche centimetro, Laura rimase a bocca aperta per la sorpresa. Ma lui non affondò, lasciandola affamata e prossima al ...
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