1. Vendetta su una mamma oppressiva


    Data: 04/05/2019, Categorie: Erotici Racconti, Racconti Erotici, Incesti Autore: Seinove, Fonte: RaccontiMilu

    ... birra…ma a FIGA come è la situazione?», mi chiede al telefono.– «Tranquillo, ho rimediato una zoccolona che ci basterà per tutti quanti!»– «Bah, conoscendoti, ci credo poco…Comunque verremo un salto lì, male che vada ci faremo una bevuta.»
    
    È fatta! Adesso devo solo organizzare l’andamento della serata.
    
    *************************7)IN PASTO AL BRANCO*************************
    
    Ho preparato tutto per bene: birra, salatini, musica, e dulcis in fundo…una strafiga bionda di 45 anni.
    
    Dopo che l’ho strapazzata per tutto il giorno mia madre era sfinita, così l’ho imbottita di caffè per tenerla sveglia. Non voglio che il suo stato di ipnosi termini prima che le abbiano dato una bella ripassata tutti quanti (me compreso).L’ho fatta acconciare coi vestiti più sexy che aveva: reggicalze, guepière di pizzo, reggiseno a balconcino…Ora ha l’aspetto di una vera puttana di lusso.L’ho anche istruita su come dovrà comportarsi durante il festino. All’inizio se ne rimarrà nascosta in camera; voglio tenere gli invitati in apprensione un po’ di tempo per poi sorprenderli.
    
    Ho piazzato anche una telecamera nascosta per farmi un bel filmato-ricordo della serata. Mi sollazzerò a rivederlo nei prossimi tempi, quando tutto sarà tornato normale.
    
    *****
    
    Puntuale, alle 21.00 si presenta Dario con tre dei suoi fedelissimi.Sorseggiano un paio di birre, poi cominciano a farsi impazienti riguardo al piatto forte della serata.– «Deh, Luca, grazie per le birre…ma continuo a pensare che “sul ...
    ... resto” ci stai prendendo in giro. T’avviso che se qui non si scopa, noi ce ne andiamo.»Raccolgo la sua sfida a testa alta e mi affaccio nella camera a fianco.– «Adesso puoi venire qui con noi, ma…ehm, Maria!»
    
    E subito dopo la mamma fa il suo ingresso in salotto, ancheggiando sinuosa. Gli invitati strabuzzano gli occhi, ammirati.– «Urca!», commenta Dario, «Dove l’hai rimediata una milfona del genere, Luca?»– «Che devo dirti…Anche se non sembra, ho le mie doti nascoste», dico impettito…E subito dopo, la mamma mi si avvinghia come una gatta in calore, strusciandomi una mano sul pacco.– «A me piace farmi sbattere dai giovani, e Luca è uno stallone formidabile…instancabile…Un vero toro da monta!»Ovviamente ero stato io ad ordinarle di tessere le mie lodi come amatore…ma Dario questo non può saperlo, e mi fissa sorpreso.
    
    – «Ok, amici…Datevi pure da fare, per stasera questa gran troia è tutta vostra!»– «Vuoi dire che tu non partecipi, Luca?», mi chiede Dario.– «Per ora no, mi ha spompato tutto il giorno…Le darò una botta dopo che avrete finito voi. Ah, un’ultima cosa: a lei piace essere insultata mentre la si scopa…Vero, Maria? Diglielo!»– «Proprio così: mentre mi sbattete in ogni buco, dite pure le peggiori porcate che vi vengono in mente!», fa eco lei. (Inutile dire che era proprio la frase che l’avevo istruita a pronunciare.)– «Beh, stando così le cose…Che aspettiamo?», dice Dario ammiccando ai suoi compagni.
    
    La circondano e cominciano a palparla dappertutto, sempre più ...
«12...789...15»