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Capitolo 3 – La mia prima esperienza con una donna
Data: 02/05/2019, Categorie: Erotici Racconti, Etero Autore: Giangi, Fonte: RaccontiMilu
... mani la testa portandomela a livello dei capezzoli che cominciai a leccare. Capii subito che quello stavo facendo al seno piaceva tantissimo. Le sue mani s’aggrovigliarono in mezzo a miei capelli e qualche lamento sottovoce uscì dalla sua bocca. M’allontanò dal seno e mi tolse il maglione e la camicia e poi lei si tolse i collant neri. Si mise a letto invitandomi a fare la stessa cosa. Mi distesi sopra di lei e cominciai baciare il seno e la pancia soffermandomi in quelle zone che mi ricordavo essere erogene per Eleonora. L’eccitazione e il godimento salirono vertiginosamente e ben presto anche Eleonora si tolse anche il perizoma. Rimasi alquanto sorpreso nel vedere la figa di Eleonora era completamente depilata. Poi Eleonora fece una cosa, altamente erotica che non aveva mai fatto prima; con due dita di una mano si divaricò le grandi labbra della figa mentre con l’altra mano mi prese la testa e la portò a livello della vagina. Capii che dovevo leccargliela ma, ahimè, non avevo ancora tanta esperienza. Ci misi impegno nel leccare la figa ma ahimè non ottenni il risultato sperato da Eleonora. Allora prese in mano il gioco e mi fece distendere sul letto in posizione supina. Senza tanti preamboli prese il cazzo in mano e iniziò a segarmelo alternando qualche leccata al glande. La mia eccitazione aumentò a dismisura e la cappella divenne più grossa e assunse un colore violaceo. A questo punto Eleonora si fermò mi scappellò il cazzo fino in fondo sali sopra di me, e impugnando ...
... il cazzo lo passo tra le labbra della figa 4 o 5 volte prima di scendere, fino ai coglioni, impalandosi. Incominciò a cavalcarmi come un’amazzone ed Eleonora venne due volte bagnandomi i testicoli. Si fermò e s’alzò ed estrasse il cazzo dalla sua figa rimase immobile per qualche secondo facendomi un sorriso e molto dolce e assai malizioso e posò il mi cazzo sulla rosellina dell’ano. Io guardavo attonito e non capivo che cosa voleva fare. Con molta calma iniziò a spingere sentii l’ano aprirsi molto lentamente e il mio cazzo farsi strada nel buco del culo. Continuò così per qualche minuto fino a quando il mio cazzo sparì nell’intestino fino ai coglioni. La sensazione che provavo era fantastica; i muscoli del culo mi stringevano il cazzo donandomi ad ogni minimo movimento un piacere mai provato. Rimase immobile Eleonora per abituare i muscoli del culo al mio cazzo poi iniziò a fare un movimento ondulatorio molto lentamente poi sempre più veloce. Venne per una terza volta annaffiando ancora i miei testicoli. Poco dopo venni anch’io eruttando una notevole quantità di sperma nell’intestino di Eleonora. S’accasciò sopra di me e ci baciammo per diverso tempo; il cazzo ben presto perse la consistenza dura che aveva prima e uscì dall’ano e con esso tutto il mio sperma. C’alzammo dal letto ed Eleonora mi passò dei fazzoletti tanto per togliere lo sperma dal mio cazzo e mi rivestii. Lei si rivestì indossando il solito pigiama di flanella e m’accompagnò all’uscio di casa. Mi volle baciare ...