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250 - Scoprire Anna
Data: 30/04/2019, Categorie: Lesbo Tabù Masturbazione Autore: sardo84, Fonte: xHamster
Anna è la seconda figlia di Rossana e Mario, padre di Alberto. Con lei c’è sempre stato un buon rapporto anche se lei è più piccola di me. Lei ora ha 22 anni, ed io 27 . lei fa quando Rossana è andata via di casa vive in un’altra città col suo ragazzo di 29 anni; questa sua convivenza non era mai piaciuta alla madre perché preferiva vederla sposata, secondo la sua mentalità anche se lei era molto libertina, ma ha dovuto rassegnarsi. Il giorno del mio compleanno Anna non era potuta venire alla festa ma mi aveva fatto avere il suo regalo. Avendo saputo dalla sorella Roberta la mia passione per la moda in generale e per la lingerie in particolare mi aveva regalato, spendendo un patrimonio, un bellissimo completo tutto in grigio di alta moda composto da mini, camicetta di raso e giacca; ed anche coordinato intimo composto da un perizoma, reggicalze e reggiseno merlettati. Quando è arrivato il pacco tutta presa dalla frenesia di provare quel bellissimo completo sono andata in camera e nel giro di pochissimi minuti avevo indossato tutto. Al termine guardandomi allo specchio vestita così mi sentivo una regina. Per ringraziarla l’ho chiamata al telefono “Anna, mi è arrivato il pacco! È bellissimo! Non dovevi disturbarti così tanto! Mi piace parecchio ed hai azzeccato sia il modello che il colore” “Sono contenta Francy, ti piace?” “Ma è stupendo! Non ho mai avuto vestiti tanto belli!” “Sono sicura che stai benissimo, con un corpo bello come il tuo! La taglia va ...
... bene? Porti la 42 vero?” “Sì, perfetta! Giustissima, mi va tutto perfetto. Ti dico anche che l’ho indosso ora e non vorrei togliere nulla. Dai quando vieni qui? Sai anche tua madre vuole vederti e l’occasione potrebbe essere la cena che faremo con Alberto” “Non so quando posso. Sai il mio lavoro e quello di Gianni ….. ma ti prometto che appena possibile vengo così vedrò la meraviglia di mia cognata con indosso il regalo che ti ho fatto!” Quel ‘appena possibile’ di Anna per come la conosceva vuol dire che ci saremmo viste non prima di due mesi. Quella volta tardò un po’ di più. Quando ci siamo viste era in lacrime perché il suo ragazzo l’aveva lasciata. Tutti in casa ci siamo dati da fare per consolarla e rincuorarla, sua madre anche se lontana che le ripeteva rudemente che sapeva fin dall’inizio che quello per lei era il ragazzo sbagliato “vuoi fare sempre di testa tua e poi la testardaggine ti porta a situazioni come questa. Ti sei vista?” Spesso su questioni di sentimentali Rossana ed Anna entravano in conflitto. In una telefonata aspra se ne sono dette di tutti i colori ed alla fine è Anna corsa in camera sua a piangere. Pochi minuti dopo mi son sentita in dovere di parlare con lei ed ho bussato alla sua porta. “Sono io mi apri?” Aperta la porta l’ho abbracciata per solidarietà ed anche per consolarla andandoci a sedere sul letto una vicina all’altra. “Lo sai che tua mamma è fatta così non farci caso, dai! Non mi sembra il caso di piangere ...