Bondage con Lidia
Data: 19/04/2019,
Categorie:
Anale
Sesso di Gruppo
Dominazione / BDSM
Autore: antonio_fusco, Fonte: xHamster
... po’ spaesato. Mi faccio coraggio e lo abbordo.
-Ciao...ti andrebbe di concludere bene la serata?
Faccio io con la voce più femminile che mi riesce di fare.
-No, scusa...sto aspettando la mia ragazza.
Sto per sparargli una qualche amenità nella speranza di fargli cambiare idea quando una strafiga (trans senza dubbio) si avvicina, gli infila mezzo metro di lingua in bocca e se lo porta via non senza aver prima lanciato un’occhiata di scherno al mio indirizzo.
Sta per sfumare tutto. Sulla pista praticamente non c’è più nessuno e sto per darmi per vinta quando incrocio lo sguardo di Melany. E’ uno sguardo irridente, divertito. Invece di demoralizzarmi, in qualche modo mi dà la giusta carica. Mi rituffo nelle parte “dark” del locale, cercandomi attorno.
Poca gente, sto per darmi per vinta, quando un ragazzo sulla trentina mi si avvicina:
-Senti...è da un po’ che ti osservo...sei molto femminile...stavo cercando il coraggio di chiedertelo...ti andrebbe di farlo con me?
Lo prendo per un braccio e lo trascino dentro un camerino, senza pensarci su due volte.
-Scopami.
Gli dico mentre gli porgo l’ultimo preservativo rimastomi.
-Ecco...appunto...volevo dirti...io sono un donatore di sangue per cui se vuoi potremmo farlo anche senza...se vuoi ti mostro il tesserino...
Mi andrebbe, non lo nego. Il pensiero di ricevere lo sperma di un maschio direttamente dentro di me, senza barriere, mi attira, ma così non consumerei l’ultimo condom rimasto...certo, ...
... potrei barare, avrei potuto farlo fin da subito, ma ci ho tenuto ad essere leale, ne ho fatto un punto d’onore, per cui sono io stessa a infilarglielo, ha un cazzo lungo il giusto, niente di anormale, ma straordinariamente largo. E’ spesso come il mio polso e mentre lo sento scivolarmi dentro ne posso apprezzare pienamente la consistenza. Mi scopa con trasporto, non ci mette molto a venire, un tre, quattro minuti al massimo.
Mi ringrazia, mi bacia su una guancia e se ne va. Io mi precipito di nuovo nella sala principale, ho il terrore che se ne siano andati lasciandomi lì: non saprei davvero come fare. Invece mi stanno aspettando, Lisa , Maurizio e Melany. Mostro a Melany l’involucro vuoto dei sei condoms che mi ha consegnato prima...
***
Siamo sotto casa di Bull Bruno, in macchina, faccio per scendere ma Melany mi trattiene, scende solo Lisa.
Dopo qualche minuto ritorna con una busta, la porge a Melany. Lei la porge a me, a sua volta: dentro ci sono i miei abiti e i miei effetti personali, la prendo mentre si stanno salutando. Maurizio riparte e a me sembra assolutamente normale, normale come dare un addio alla mia precedente vita, a mia moglie Marisa, a Bull Bruno. Mentre ripartiamo nella notte romana non ho più nessun rimpianto per la mia vita passata, sono del tutto proiettata verso ciò che d’ora in poi mi aspetta, senza rimpianti, senza esitazioni...
La mia schiavitù, la mia libertà
Camminava lenta ascoltando, con attenzione, il rumore dei suoi tacchi sul ...