Bondage con Lidia
Data: 19/04/2019,
Categorie:
Anale
Sesso di Gruppo
Dominazione / BDSM
Autore: antonio_fusco, Fonte: xHamster
... dal cappuccio in latex.
Verso le 14 sembrava avesse lo stimolo di evacuare e come programmato le ho infilato nell'ano il tubo in plastica predisposto per questo. Il tubo ha un diametro di 40 mm, è completamente vuoto all'interno e per infilarlo senza irritarla ho realizzato un plug a forma di ogiva dello stesso diametro del tubo in modo da facilitare l'introduzione. L'ho infilato attraverso il foro ricavato sul sedile e poi nell'ano. Alla fine ho sfilato il plug da sotto e ho sigillato l'estremità libera con un sacchetto di plastica per la raccolta feci.
Per la pipì ho risolto senza catetere, è bastata una bottiglia con il tappo largo (quelle del latte), infilata nella CB
Al momento i drenaggi sono ancora al loro posto ma ha dovuto solo fare un pò di pipì.
La prossima volta userò un catetere Foley, se scopro come usarlo.
Più tardi le ho applicato un elettrostimolatore in diversi punti nelle parti basse del corpo, per un totale di mezz'ora, a fine prova le chiederò se le è piaciuto oppure no.
Vi ricordo che da ieri sera Lidia è sottoposta ad una severa limitazione sensoriale, la mask è completamente oscurata, ha i tappi nelle orecchie e indossa un bavaglio a palla che le permette solo qualche incomprensibile mormorio. Anche la respirazione è più difficoltosa del normale, la gas mask ha due valvole che si aprono alternativamente, posso sentirla respirare dal tipico ticchettio delle valvole.
Non riuscendo a deglutire a causa del bavaglio, la saliva si ...
... accumulava sul fondo della maschera e solo una parte usciva dalla valvola colando lungo il collo, spesso devo asciugarla.
Ho anche notato che la mia presenza la rassicurava, quando stavo vicino a lei o la accarezzavo, il clito entrava in erezione all'interno della CB, segno che l'eccitazione rimaneva costante.
Alle mie richieste di sospensione ha sempre risposto negativamente, dunque è ben determinata a concludere la session di 24 ore. Mancano ancora sette ore...
Giovedì 3 marzo, ore 23.
Sono scadute le 24 ore programmate e finalmente ho liberato Lidia.
Come prevedibile la prova è stata dura, ma non insopportabile e le sue condizioni fisiche sono buone.
Poichè anche per me è stata una nuova esperienza non avevo modo di afferrare completamente la portata della session a cui è stata sottoposta Lidia.
Parlando successivamente con lei ho comunque appreso che:
Nelle prime due o tre ore la reazione istintiva è quella di tentare di liberarsi e muovere il corpo per dare sollievo alle membra bloccate, poi il corpo si intorpidisce e non lo senti più, come se appartenesse ad un'altra persona, ma non si tratta di rallentamento della circolazione sanguigna, bensì di un fatto esclusivamente mentale.
Non si avverte dolore o fastidio, a meno che non si tenti di forzare le bardature, operazione dunque del tutto inutile e dannosa.
Avviene una sorta di dissociazione che porta la mente a vagare fuori dal corpo, in questa fase sono possibili brevi pisolini intervallati da ...