1. Bondage con Lidia


    Data: 19/04/2019, Categorie: Anale Sesso di Gruppo Dominazione / BDSM Autore: antonio_fusco, Fonte: xHamster

    ... timore che anche Laura fosse sottoposta allo stesso trattamento di Alessia si calmò quando vedemmo che Pierre era giunto all'orgasmo e stava venendo sulla schiena di Alessia mentre Paolo continuava a sbatterla. Quello che non avrei mai immaginato sarebbe stato che Laura cominciasse a leccare lo sperma dalla schiena della sua amica, e cominciò anche a leccare le palle di Paolo mentre lui scopava Alessia. Sembrava stesse quasi per venire quando si fermò, uscì da Alessia e la rigirò, piazzandola a schiena in giù, e mettendo mia moglie proprio sopra di lei. Si spostò e cominciò a scopare Laura da dietro con molta forza, mentre Pierre, il ragazzo di colore, guardava sorridendo, ormai esausto. Dopo pochi colpi Paolo venne dentro mia moglie, la quale piazzò la figa sul viso di Alessia che cominciò a leccare lo sperma che le colava fuori. Rimasero così, esausti e compiaciuti per un po', finchè i due ragazzi cominciarono a rivestirsi e se ne andarono salutando le nostre donne con un bacio. Gianni, nel frattempo era venuto per la terza volta, chiudemmo gli zaini e tornammo al villaggio.
    
    Selvaggiamente scopata
    
    "Ora ti faccio vedere come vanno trattate le troiette come te!" disse e mi spinse con violenza addosso al muro di cemento. Con una mano mi tenne fermi i polsi dietro la schiena, mentre con l'altra mi dava dei fortissimi colpi sul culo, con la mano aperta. Avevo paura e sentivo le chiappe bruciarmi ad ogni colpo, lo imploravo di smetterla ma per tutta risposta mi arrivò un ...
    ... pizzicotto violentissimo all'interno coscia. Gridai con tutto il fiato che avevo in gola il mio dolore, lui mi lasciò i polsi e mi fece girare. "Spogliati cagna!" mi ordinò. Lo feci senza fiatare, non solo perchè avevo paura, ma anche perchè il mio corpo e il mio cervello stavano avendo strane reazioni: mi stavo eccitando. Mi spogliai fino a rimanere completamente nuda davanti ai suoi occhi che mi guardavano soddisfatti.
    
    Mi ordinò di inginocchiarmi con le mani dietro la schiena, poi si slacciò la cintura dei pantaloni, abbassò la lampo e tirò fuori il suo cazzo già duro. Era molto grosso, come lunghezza era nella media, ma il diametro era paurosamente grande, svettava fiero e maestoso. Me lo infilò prepotentemente in bocca, e con una mano mi spinse la testa verso di sè, fino a farmelo arrivare in gola. Un conato di vomito mi salì in gola, ma lui mi teneva ferma e non potevo muovermi.Cominciò un lento movimento,scie di saliva mi colavano ai lati della bocca.Chiusi gli occhi per non vedere la mia vergogna riflessa nei suoi "tieni gli occhi aperti e guarda quanto sei troia!!"mi disse, continuando a scoparmi la bocca. Poi si tolse all'improvviso da me e indirizzò un fiotto di sperma sulle mie mutandine, abbandonate a terra. Le prese con una mano e me le infilò in bocca, avevano un sapore acre e volevo sputarle, ma due giri di scotch intorno alla mia bocca me lo impedirono.
    
    Si rimise l'uccello nei pantaloni, ma li lasciò aperti, e mi portò in un angolo dove c'era un lettino ...