1. Nobiltà maiala


    Data: 04/04/2019, Categorie: Erotici Racconti, Racconti Erotici, Autore: Seinove, Fonte: RaccontiMilu

    Io e il mio socio Anselmo gestiamo una piccola ditta di carpenteria artigianale.Stamattina siamo stati contattati per un lavoro urgente in una villa di ricconi. Senza giri di parole, ci hanno detto che di solito loro si rivolgono a grosse ditte specializzate…ma gli è capitato un guaio improvviso, e la nostra era l’unica falegnameria aperta anche di sabato.
    
    Rapidamente andiamo col furgone all’indirizzo.La villa è uno schiaffo alla miseria, con piscina ed ettari di giardino curatissimo. Roba per gente schifosamente ricca.Mentre camminiamo verso l’ingresso, notiamo una ragazzina che fa il bagno in piscina, una bella gnocchetta dai capelli scuri. Dev’essere la giovane figlia dei padroni di casa.
    
    I proprietari ci ricevono con distaccata cordialità.Lui dev’essere un CONTE o qualcosa del genere, insomma uno di quei titoli nobiliari dei quali non si capisce la ragione di esistere nella società moderna.La moglie è una signora sulla cinquantina, piena di gioielli e abiti firmati.
    
    Il conte ci mostra il danno da riparare: una vecchia architrave nel soggiorno è stata erosa dalle tarme ed ha ceduto.Ci raccomanda che il lavoro deve essere fatto alla svelta, poiché in serata darà un ricevimento di gala in casa.– «Faremo il possibile, signor conte…ma sinceramente, sarà difficile riuscirci in così poco tempo.»– «So che vi sto chiedendo uno sforzo notevole…ma se riuscite a completare il lavoro entro le 19.00, raddoppierò il vostro compenso.»Ostia! Questo sì che è un incentivo a ...
    ... lavorare di buona lena.
    
    – «Noi ora dobbiamo uscire. Se avete bisogno di qualcosa, chiedete pure a nostra figlia Simonetta», dice indicando la ragazzina, che nel frattempo è uscita dalla piscina ed è entrata in casa in accappatoio.– «Salve, come va?», le diciamo…ma lei ci ignora di pacca, senza neanche degnarci di uno sguardo. Boh, meglio abbozzare…
    
    Appena i genitori escono di casa, lei si toglie l’accappatoio rimanendo solo con un micro-bikini. Inevitabile che il nostro occhio maschile le faccia una radiografia per un secondo.Piccolina ma ben fatta, culetto sodo e vitino da vespa. Poco seno, ma per una 18enne è nella norma.https://i.pixxxels.cc/yN53Rmw9/x-nm1.jpg
    
    Iniziamo il lavoro, e lei se ne sta lì appoggiata ad una colonna a fissarci in silenzio.Forse ha preso troppo sul serio l’incarico di assisterci, così cerco di lasciarla libera.– «Senti, piccola, non abbiamo bisogno di nulla…Se vuoi puoi anche andare a farti un giro.»Mi guarda di sbieco alzando il mento.– «Ohe’, cosa sono ‘ste confidenze? Per voi io sono la contessina Simonetta Massanti Suadelli di Minamonca! Datemi del “lei” e ricordate sempre qual è il vostro rango!»Urca, che permalosa! Neanche l’avessi insultata…Comunque accontentarla non costa niente.– «Le chiedo scusa, signorina…Intendevo solo dire che abbiamo già tutto l’occorrente, quindi lei può sentirsi libera di lasciarci qui da soli.»– «Ti piacerebbe, eh? Beh, non ci sperare: li conosco bene i tipi come voi, io resterò qui per controllare che non rubiate ...
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