1. Storie di Tardone


    Data: 20/03/2019, Categorie: Feticismo Maturo Tabù Autore: Batman_112, Fonte: xHamster

    ... leccarle le tette e una seconda a pecorina prima in fica e poi in culo dove si concludeva con la sborrata finale.
    
    Il brutto era solo che quella chiavata notturna non durava mai più di un oretta scarsa e dopo un po che la nonna era andata via a lui tornava duro.
    
    Una sera, propio mentre la stava inculando la nonna gli chiese "Ti piace zia Vera?".
    
    Lui non capì la domanda.
    
    "Si insomma ho visto come le fissi i tettoni. Vorresti fartela vero?".
    
    George avrebbe voluto far finta di niente. Normalmente sarebbe stato molto più pudico e riservato, specialmente con sua nonna ma in fondo sua nonna era lì col suo cazzo nel culo. Perchè quindi non confessare...
    
    E lo ammise. Ammise quanto gli piacevano i tettoni grossi e di quanto lo fossero oscenamente quelli di Vera. Anzi, raccontare la cosa lo fece arrapare e finì per riempire di sborra la nonna mentre le parlava della cara zia.
    
    Alla fine se ne scusò "Ti da fastidio se parlo eccitato di tua sorella".
    
    "Ma no perchè. E' normale che ti ecciti con quelle angurie che ha. Solo che mi sei venuto troppo in fretta e io ne volevo ancora un po".
    
    "Ma questo non è un problema nonnina" sorrise lui e presale una mano se la mise sul cazzo che era si umido di sborra ma era anche duro e sodo e pronto a fottere ancora.
    
    Così col pensiero di zia Vera in testa e la mano calda della nonna sul cazzo in pochi istanti si sentì di nuovo operativo e finì per montare a ripetizione la nonnina per una buona oretta. Alla fine esausti e ...
    ... sudaticci si sdraiarono nudi l'uno accanto all'altro e la nonna tornò ai suoi discorsi. "Sai anche a me piacciono le tette grosse".
    
    "Nonna ma che dici? Tu sei una donna".
    
    "Bhe è con questo?".
    
    "Se ti piacciono le donne sei lesbica".
    
    "La parola giusta è bisex" sorrise lei.
    
    "E tu lo sei?" chiese lui iniziando ad eccitarsi.
    
    "Diciamo che una bella fichetta la lecco volentieri" ammiccò maliziosa mentre le sue dita le scivolavano nella vulva.
    
    "Cristo nonna me lo fai tornare duro".
    
    "Bhe che c'è di male" strizzò l'occhio la vecchia e scoparono ancora con ancor più foga alternando culo, bocca e fica della vecchia che si godeva un orgasmo dietro l'altro.
    
    Sua nonna adorava le tettone.
    
    Anche se dell'argomento non parlarono per parecchi giorni George aveva chiaro ed evidente questo fatto e così fra una scopata e l'altra iniziò a mandare sul videoregistratore alcuni dei suoi porno preferiti dove le donne avevano davvero dei seni enormi.
    
    La vecchia Irene non si fece problemi anzi pareva che guardare i porno mentre il nipote la montava come una vacca gli desse ancor maggior stimolo spingendola a bagnarsi tutta di piacere.
    
    Non parlavano mai apertamente di una persona precisa anche se Vera era stata nominata da Irene per sottolineare a George quanto una sorella fosse attratta dall'altra ma non c'era bisogno di essere dei detective per accorgersi di quanto durante il giorno Irene fissasse con attenzione le enormi bocce della sorella.
    
    Così una sera lui glielo ...
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