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Storie di Tardone
Data: 20/03/2019, Categorie: Feticismo Maturo Tabù Autore: Batman_112, Fonte: xHamster
... Teresa con la bacchetta e la stoffa pronto a fare il mio lavoro. Sul mio sguardo si leggeva tutta la rabbia soprattutto per quanto quella vecchia stronza si era mostrata fasulla ed ipocrita ma finsi indifferenza. Teresa mi fece entrare ed andammo subito sul terrazzo. Mentre salivamo le scale notai che indossava una gonnellina a fiori molto leggera e una maglietta bianca. Sotto alla maglietta si vedeva tutto il reggiseno che per fortuna quel giorno aveva avuto la saggia idea di mettersi. Lo stesso non si poteva dire per il sotto. Bastò infatti essere distaccato da lei di qualche gradino per osservare la gonna svolazzante e notare che nove su dieci non indossava mutandine.. Notai la cosa, la immagazzinai in un angolo della memoria ripromettendomi in seguito di sparami una soddisfacente sega immaginando di sborrare nella boccaccia di questa vecchia vaccona fasulla che mi aveva fatto fare una così brutta figura con mia nonna e mi misi al lavoro. Tersa mi lasciò ad armeggiare col martello e i chiodi e in meno di mezz'ora ebbi finito. Ora il terrazzo era perfettamente schermato. Mai più spettacoli porno gratuiti da vecchie tardone sgrillettomani. Chiamai la signora Teresa. Avevo finito. Lei tornò ma vidi subito che era senza maglietta. Sopra aveva solo un reggiseno di colore rosso molto più adatto ad una ragazzina che ad una vecchia e che pareva far risaltare i suoi tettoni anziché nasconderli. “Che caldo che fa” disse forse per giustificarsi ai miei ...
... occhi. “Già dissi. Ma non ti preoccupare adesso vado via e puoi anche metterti tutta nuda. Io non ti guardo”. “Adesso però guardi altrochè” ridacchiò lei e per sottolineare il tutto si toccò ben bene una tetta sotto al reggiseno. Le piaceva farmi passare per uno sfigatello che non aveva nulla di meglio che filarsi un vecchio cesso come lei. Mi dava così fastidio che non mi trattenni più “Guarda che ho visto cosa facevi sai”. “Cosa facevo cosa?”. “Ti tiravi un grilletto ti ho vista”. “Ma che porco che sei. Ma lo sa la nonna che dici stè parolacce”. “Parolacce un cazzo. Tu sei una vacca e ti masturbi sul balcone. Se ti guardo è solo perchè ti fai guardare”. “Vacca ci sarà tua nonna io sono una signora per bene sai”. “Ma vaffanculo” chiusi il discordo io e me ne andai. Lei mi seguì velocemente giù pe rle scale e prima che uscissi di casa mi sbarrò il passo. “Senti mi dispiace” disse. “Cosa ti spiace? Di avermi sputtana con mia nonna o di essere una troia”. Lei mi si avvicinò e con un colpo secco fece sgusciare fuori una tetta dal reggiseno. “Ecco guarda... Guarda che bella....”. “Non mi interessa più”. “Ma si che ti interessa dai” e così facendo tolse del tutto il reggiseno. “Perchè poi tu vada a dire a mia nonna che ti ho strappato il reggiseno io”. “Ma non lo farei mai. Quella che cercavo era solo una scusa per farti venire a casa mia. Io ci provavo ma tu non ti decidevi. Sapevo di avetelo fatto venir duro pisciando, poi me la ...