Una fiaba da “Le 1001 notti”
Data: 07/03/2019,
Categorie:
Incesti
Autore: mimma_goose, Fonte: RaccontiMilu
... Nell’esatto momento in cui il fratello si liberava in lei, Maya chiuse gli occhi e gridò al piacere di possenti e profonde contrazioni del suo ventre… Sentì le sue contrazioni spremere il membro del fratello e poteva sentire come la sua pancia fosse piena del seme di lui. Hari si sdraiò su di lei, esausto, con il membro ancora dentro. Poi pian piano il suo membro si sgonfiò e si distese accanto a lei. Le baciò la pancia. Infiniti baci sul basso ventre, consapevole che il suo seme avrebbe potuto ingravidarla già quella notte. — Maya, amore mio, credi che gli dei benediranno la nostra unione facendoti concepire un figlio? Oppure ci malediranno rendendo arido il tuo grembo, poiché siamo fratelli? Sarà un peccato ed un affronto agli dei? — Non saprei cosa risponderti, fratello mio. Solo gli indovini e i preti sanno interpretare i segni degli dei. Ma quello che abbiamo appena fatto, per me è una benedizione perché ci amiamo. Se poi gli dei saranno contrari, ne subiremo le conseguenze. Non darti pena, ora. Riposati. Era notte fonda. I loro corpi, che prima era infiammati dal desiderio, ormai si erano acquietati ed entrambi si addormentarono abbracciati l’uno all’altra. La mattina arrivò, le donne e i bambini iniziarono a svegliarsi. Maya si svegliò per prima e rimase ad osservare il fratello che le giaceva accanto. Si sentiva felice ed allo stesso tempo preoccupata delle reazioni dei loro familiari. È vero, nessuno si interessava a lei, ma il loro padre avrebbe potuto arrabbiarsi ...
... del fatto che Hari avesse giaciuto con la sorella. Maya scosse leggermente il fratello, svegliandolo. — È mattina — gli disse quando Hari aprì gli occhi. — Davvero? — rispose volgendo lo sguardo alla finestra inondata dal sole che stava sorgendo. — Devi andare, ora. Non desidero che tu abbia guai. — No, non ancora — le rispose facendosi più vicino. Hari aveva ancora il desiderio di possedere la sorella. Il suo membro era di nuovo turgido. Si baciarono di nuovo e a lungo, poi Hari entrò ancora nel corpo della sorella. Questa volta, però non avrebbe avuto tempo di godere a lungo come la notte appena passata. Si mosse avanti e indietro dentro la sorella per un po’ e versò nuovamente il suo seme nel grembo della sorella. Finalmente appagato, diede un bacio alla sorella e si levò da lei. Si alzò dal letto e si rivestì in silenzio, osservandola di tanto in tanto. Maya rimase stesa sul letto, e guardava il fratello pensando a come sarebbe stata diversa la sua vita se loro non fossero stati quello che erano. Lei sarebbe stata costretta a sposare un uomo che non amava, che avrebbe potuto fare di lei quello che voleva… No, andava bene così! Era la figlia di un rajah e amava suo fratello. Prima di uscire dalla stanza, Hari diede un bacio sulla fronte a Maya e le disse che sarebbe tornato la sera stessa. Quando Hari fu uscito, arrivarono le sue cameriere. Stavano solo aspettando che la loro signora fosse sola prima di entrare. Le cameriere si affaccendarono a riordinare la stanza (anche ...