1. Finalmente troia


    Data: 24/02/2018, Categorie: Prime Esperienze Autore: Astri, Fonte: Annunci69

    “ Che tette che ha la Dory!”
    
    Oscar me lo disse sorridendo, lo sguardo, appena venato di malizia, era alla ricerca di un minimo di complicità che quel gesto e quell’affermazione richiedevano.
    
    Le mani erano entrambe sui seni di Doriana, li stava palpando con quella cura e quell’attenzione che si fa quando si scopre una cosa nuova. Stringeva e allentava la presa sentendone la consistenza, in modo delicato e millimetrico, come un adolescente a cui si riveli che l’oggetto di uno dei suoi sogni onanistici è cosa reale e vorrebbe prolungare all’infinito quel momento.
    
    Durò invece solo pochi secondi, interrotto dal vociare del resto della compagnia che stava uscendo dal bar gelateria in cui ci rifugiavamo tutti i venerdì sera, ed Oscar levò le mani dalle mammelle di Doriana.
    
    Ci raggiunse per prima la fidanzata di Oscar, Marisol, che non si accorse del lieve turbamento disegnato sul suo viso, subito dopo Francesco insieme agli altri.
    
    Era la compagnia storica di Doriana, l’aveva introdotta il suo ex fidanzato Sasa, dal quale si era lasciata da quasi un anno, a conclusione della sua prima lunga relazione. Era quindi la compagnia dove c’erano i suoi più cari amici e lei aveva voluto condividere con me questo sentimento e viceversa con loro, da quel momento erano diventati anche la mia compagnia.
    
    Oscar era decisamente il punto di riferimento, il più carismatico, il classico tipo dalla battuta semplice e pronta ma anche della frase giusta al momento giusto. Io avevo ...
    ... stretto subito una grande amicizia e tutte le volte che ci trovavamo insieme ci divertivamo a bersagliare di battute e frecciatine il malcapitato di turno.
    
    In macchina, riportandola verso casa dai suoi genitori, non ci fu alcuna menzione dell’accaduto, anzi fu un episodio subito dimenticato, come uno dei tanti che in una serata di risa e scherzi tra amici possono avvenire. Personalmente non avevo provato alcun fastidio né particolare piacere nel vedere la mia fidanzata palpeggiata da Oscar, mi era parsa una cosa spontanea, simpatica, quasi innocente, una cosa trascurabile.
    
    La settimana seguente accadde di nuovo.
    
    E ripensandoci a distanza di tanto tempo, non fu un caso che con una scusa Oscar aveva raggiunto fuori dal locale Doriana, chissà quante altre volte quella scena si era ripetuta ad insaputa mia e degli altri.
    
    Mi avvicinai da solo; il resto della combriccola era ancora in fila alla cassa.
    
    L’aria, profumando ormai di estate, aveva permesso abiti leggeri e Doriana, che all’epoca era ancora più in carne ed invitante, non poteva esimersi dal gonfiare la camicetta rosa, mettendo in evidenza la sua soda quinta misura.
    
    Vidi la stessa scena della volta precedente. Le mani di Oscar erano sui seni di Doriana; li accarezzava partendo dal basso, le mani che aderivano completamente al petto, scivolando all’esterno salivano, per poi ridiscendere e concludere il loro viaggio in una stretta lieve.
    
    Le stava sorridendo, quando si accorse di me disse constatando e ...
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