1. La ragazza con l'orecchino di perla - capitolo 11


    Data: 25/02/2019, Categorie: Trans Autore: Bellastronza69, Fonte: Annunci69

    ... riuscirei più a vederlo alla stessa maniera.” disse mentre finiva di asciugarsi le lacrime.
    
    “Martha, potrei avere un bicchiere d’acqua?” Aggiunse. Martha si alzò e andò in cucina. Nel frattempo Grace iniziò a guardarsi intorno e lo sguardo si soffermò sull’attaccapanni dell’ingresso.
    
    “Quel trench nero…ma…è quello di Henry?” Disse lei.
    
    “Cosa? No, ti sbagli, ce l’abbiamo uguale” disse Mallory. La voce iniziò a tremarle.
    
    Grace si alzò e andò verso il cappotto. Mise la mano in una tasca e ne estrasse un paio di chiavi. 
“Mallory non prendermi per il culo. Queste sono le nostre chiavi di casa. Lui è qui. Dov’è.”
    
    “Grace, calmati. Stai tirando conclusioni avventate, non so perché siano lì.”
“LUI DOV’È!” Urlò lei.
    
    Henrietta si alzò.
    
    Ancora con reggiseno, autoreggenti, tacchi e parrucca, si diresse verso la porta.
    
    Tolse il velo e lo strinse tra le mani.
    
    Aprii la porta.
    
    “Lei.” Disse. Il suo tono di voce era molto delicato, molto leggero, quasi femminile.
    
    “Grace, tesoro. So che per te è strano. So che mi odi. Ma ti prego, quando sono qui, io sono Henrietta.”
    
    “Henry…”
    
    “Henrietta.” Disse. “Ti prego.”
    
    “Ma cosa sei tu?!” Disse Grace.
    
    “Sono la stessa cosa che è Mallory. Mi sento donna, sin da quando sono ragazzo, mi sono sempre sentito a mio agio con questo tipo di vestiti, questo tipo di movenze, questo tipo di vita.
Però ho sempre creduto che non sarei mai stato capace di amare nella vita, proprio per colpa di questo mio sentirmi diverso. Poi ho ...
    ... incontrato te. Eri diversa, mi capivi, mi sentivo parte di te e credevo tu ricambiassi.
    
    Davvero, ho provato a nascondere tutto questo e, mi sforzerò di rifarlo, se vuol dire essere con te.
    
    Ma io sono anche questo. Henrietta è una parte di me, lo è da ormai troppo tempo.
    
    Se poi vorrai andare via, ritirare la proposta e sbattermi fuori dalla tua vita, lo accetterò. Però voglio solo che tu sappia che questi sono stati gli anni migliori della mia vita. E conserverò ogni momento passato con te, sia quelli felici che quelli tristi.”
    
    Mallory guardava Henrietta sbigottita. Lo stesso faceva Grace. Un silenzio imbarazzante scese nella stanza.
    
    Lo interruppe solo Martha che disse: “Scusami, ci ho messo un po’ ma non volevo interrompervi.”
    
    Grace sorseggiò lentamente l’acqua. Poi si alzò. Guardò Henrietta da capo a piedi.
    
    “Ti stanno davvero bene.” Disse. “Forse le scarpe stanno addirittura meglio a te che a me.”.
    
    Henrietta sorrise. “Hai sempre avuto buon gusto nelle scelte” disse alla sua futura moglie.
    
    Grace la accarezzò sul viso.
    
    “Girati. Fatti guardare” le disse.
    
    Henrietta ubbidì.
    
    “Hai ragione, ti stanno davvero bene. Sembri davvero a tuo agio.”. Henrietta sorrise. “Non so bene cosa fare, ma l’affronteremo insieme, ma non ora.
    
    Martha, grazie per l’ospitalità. Mallory grazie per il vestito, ma per il momento lascialo qui. Ho bisogno ancora di tempo per pensarci.” Poi si girò verso Henrietta.
“Ti lascio le chiavi. Non stasera, per favore. Ho bisogno ...