1. La ragazza con l'orecchino di perla - capitolo 11


    Data: 25/02/2019, Categorie: Trans Autore: Bellastronza69, Fonte: Annunci69

    ... abbia lasciato qualcosa qui” disse, mentre usciva dalla stanza.
    
    Rientrò dopo pochi secondi con una parrucca vaporosa anni 50 che passò a Henrietta.
    
    Lei la indossò e divenne incredibilmente bella. Indossava ancora la lingerie bianca ma non aveva più il velo.
    
    Non so cosa mi prese, forse il voler rimarchiare il territorio ma lo presi dal letto sul quale l’aveva poggiato Mallory e glielo feci indossare.
    
    “Non ci siamo presentate. Io sono Paola” dissi. “La ragazza di Mallory.” Aggiunsi con tono freddo, quasi glaciale.
“Mally!” Disse lei. “Non mi hai avvisata?”
    
    “Luz, volevo davvero dirtelo, ma non c’è stato il tempo! È stata una roba improvvisa oggi l’ho presentata a mamma, poi è arrivata anche mamma, non sapevo che fare, davvero volevo dirtelo ma…”
    
    E mentre Mallory continuava a parlare senza freno, Henrietta venne verso di me e mi abbracciò fortissimo. 
“Sono così contenta che Mallory abbia qualcuno. Ha sempre desiderato la persona giusta per lei.” Mi disse.
    
    A sentire queste parole, mi tranquillizzai e mi rilassai.
    
    Forse un po’ troppo visto che, mentre il suo cazzo toccava il mio, iniziai ad eccitarmi e divenne barzotto.
    
    Mi sentii imbarazzata, diventai paonazza e Henrietta se ne accorse. “Ehi, vedo che ti stai già abituando alla vita in casa nostra” disse ridendo. 
Portò la sua mano attorno al mio cazzo e la strinse delicatamente. 
“Sai, è proprio bello, sembra grande quanto il mio” disse.
    
    Si inginocchiò per vederlo da vicino, lo avvicinò al volto ...
    ... mentre scopriva per bene il glande. Credevo stesse per baciarlo, quando all’improvviso suonarono al campanello.

“Merda” disse Martha. “Proprio ora che stavo ricominciando ad eccitarmi.”
    
    “Dev’essere Grace, vi prego nascondetemi. Non voglio mi veda così” disse Henrietta, che all’improvviso divenne bianca in viso come se avesse visto un fantasma.
    
    “Ci penso io” disse Martha mentre si infilava una vestaglia di seta e si dirigeva verso la porta. “Rimanete qui.”
    
    Martha aprì la porta.
    
    “Grace, tesoro. Come mai sei qui a quest’ora? È tutto ok?”
“Si Martha, il vestito si è strappato” disse. “So che sei un’ottima sarta, vorrei potessi dargli una sistemata.” Continuò lei.
    
    Dalle parole intuii avesse portato il vestito con sé.
    
    “Veramente è mia figlia Mallory che di solito si occupa di questo, ma non preoccuparti. È di lì. Lo strappo sembra roba da niente, secondo me ci metterà poco meno di mezz’ora” disse lei.
    
    “Grazie, te ne sono grata” disse. Martha si diresse verso la nostra camera e disse “Mallory, è il vestito di Grace! Potresti dargli una sistemata rapida?” Disse alzando il tono di voce, come se volesse farsi sentire chiaramente da Grace.
“Certo” rispose Mallory, anch’ella con una voce discretamente alta.
    
    Intravidi Grace dal riflesso sullo specchio. Aveva dei lunghi capelli biondi e ricci, e indossava ancora il cappotto.
    
    Mallory, nel frattempo, recuperò ago e filo da un cassetto nel comodino di sua madre ed iniziò a lavorare di buona lena.
Io e Sophia la ...
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