1. Giulia, il suo stage alla polleria


    Data: 29/01/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Esposto, Fonte: RaccontiMilu

    ... mettermi la divisa prima che qualcuno mi vedesse, ovviamente senza intimo che era completamente zuppo, non avevo scelta, dovevo lavorare cosi… Sentivo che mi chiamavano dal negozio, entri e mi dissero di sbrigarmi che c’era la coda, andai in cassa a prendere le ordinazioni, loro se la ridacchiarono era evidente che non portavo nessun intimo i leggings delineavano completamente le mie forme, si potevano chiaramente vedere le labbra della mia patatina e dal top oltre alla scollatura si vedevano chiaramente ì capezzoli che pressavano sulla canotta, in un attimo di tranquillità mentre c’era solo un rider che aspettava il suo ordine, si misero a scherzare con me, incominciavano a farmi il solletico io cercavo di levarmi ma mi presero in due e mi fecero un solletico fortissimo sui fianchi, io non riuscii a resistere e mi piegai in avanti, piegandomi cosi in avanti la canotta si apri notevolmente, davanti a me c’era il rider che dalla sua posizione si stava godendo una bella vista delle mie tette, proprio quello che volevano i miei colleghi che continuarono sempre più forte, dalla mia posizione vedevo l’ apertura della canotta dalla quale le tette si vedevano completamente fino ai capezzoli, non contenti con dei movimenti furbi abbassarono il top tanto basta da far uscire le tette di fuori, a quel punto mi portarono le mani dietro la schiena e mi fecero raddrizzare, io ero rossa in viso e lo diventai ancora di più quando mi accorsi che ora i rider erano tre mi fissavano le tette ...
    ... mentre quei due mi tenevano le mani dietro la schiena, per fortuna dei clienti si stavano avvicinando e mollarono la presa mi risistemai il top e andai a servirli, sentivo il commento dei rider che ridacchiavano alle mie spalle, ero completamente imbambolata e imbarazzata che non riuscivo neanche a fare resistenza e loro ne approfittavano, quando i clienti andarono via loro cominciarono a fare battute sulle mie tette insieme ai rider che si erano goduti la scena, sei una maleducata mi dissero, non hai neanche chiesto se le tette gli sono piaciute hahahahah rise uno, mi si avvicino e con tono più deciso disse dai chiediglielo, dalla mia bocca usci un smettila deficiente , lui si arrabbio mi prese le braccia e le riporto dietro la schiena lui era enorme rispetto a me e qualsiasi resistenza sarebbe stata inutile, Deficiente a chi mi disse… adesso chiedili se gli sono piaciute le tette, io abbassai lo sguardo dalla vergogna ma lui mi riprese subito e mi obbligo a guardarli negli occhi , diventai paonazza ma avevo paura si arrabbiasse ancora, cosi chiesi ai rider se gli erano piaciute le mie tette, loro ridendo dissero che erano stupende, uno si lascio andare commentando il segno dell’ abbronzatura che stonava. La giornata giunse finalmente al termine, ci ritrovammo tutti nello spogliatoio, loro si sedettero tutti a cerchio, quello più grosso di tutti mi disse dai cambiati, io che non portavo l’ intimo dissi di scordarselo, ma lui si avvicinò a me e mi disse chiaramente che ho lo ...
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