1. Giulia, il suo stage alla polleria


    Data: 29/01/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Esposto, Fonte: RaccontiMilu

    ... bacini , mi stringevano un po’ troppo per i miei gusti, c’era molto lavoro e non si stava un attimo fermi, tutti quando mi passavano vicino mi mettevano una mano sui fianchi, io ero infastidita da questo ma non volevo fare una scenata davanti ai clienti, cosi feci finta di niente, loro ne approfittarono e ogni scusa era buona per passare di li e darmi una toccatina, Lal era il più molesto, la sua mano mi afferrava sempre troppo in basso praticamente riusciva molto spesso a toccarmi il sedere, era molto furbo, le prime volte feci un movimento per staccarmi, ma lui lo aveva previsto cosi invece di evitare il contatto agevolavo la sua palpata, la giornata passo cosi, in chiusura andammo tutti a cambiarci, alcuni sì fecero la doccia mi passavano davanti nudi esibendo come trofei i loro membri. Nei giorni seguenti presero molta confidenza, ormai tutti mi avevano palpata il culo, i più audaci mi avevano anche toccato le tette, in spogliatoio avevo trovato il modo di non dovermi spogliare, come intimo indossavo un pantaloncino e top da palestra, cosi potevo cambiarmi senza mettere niente di più in mostra, ma loro escogitarono un modo per fregarmi, cosi, il giorno seguente mentre mi stavo cambiando mi fecero un gavettone d’acqua, ma questo fu niente, un attimo dopo mi rovesciarono addosso un contenitore pieno di farina, senza neanche il tempo di capire cosa era successo mi ritrovai completamente sporca di un mix di farina e acqua che mi ricopriva completamente, a quel punto scoppiai ...
    ... a piangere, uno di loro finse di difendermi mando via da li tutti gli altri in modo che potessi farmi una doccia tranquilla e rimettermi in condizioni di lavorare, io abboccai completamente, mi diressi verso la doccia che era riparata solo da una tendina, una volta dentro tolsi l’ intimo e lo posizionai sull’ asta che reggeva la tenda insieme ad un piccolo asciugamano che avevo con me, apri la doccia e cominciai ad insaponarmi i capelli, cosa non facile vista la presenza di farina che rendeva tutto appiccicoso, due di loro si erano appostati e si avvicinarono alla doccia, senza farsi sentire, potevano vedere la mia ombra dalla tenda , stettero immobili fino a che videro che stavo facendo scorrere l’ acqua sopra i capelli, e che come immaginavano stavo tenendo gli occhi chiusi, cosi senza farmi accorgere di niente aprirono un po’ la tenda, tanto quando bastava per vedermi nuda che mi insaponavo i capelli, ovviamente erano già pronti e si misero a filmare con il cellulare, io avevo gli occhi chiusi e non mi accorsi di nulla, continuarono in silenzio a filmarmi, uno di loro ebbe la brillante idea di prendere il mio intimo e di farlo cadere sul piatto doccia in modo che si bagnasse e che io pensassi fosse caduto , sempre mantenendo un silenzio totale si allontanarono da li e tornarono in negozio ad informare gli altri delle novità, quando mi asciugai gli occhi mi resi conto che le mie cose erano cadute e si erano completamente inzuppate, disperata mi asciugai in fretta e andai a ...
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