1. Un’autentica porca e il cuckold consenziente. 2° parte Trappola erotica.


    Data: 27/01/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: samas2, Fonte: EroticiRacconti

    Sandra . Venerdì scorso, quando ormai gli uffici dell’azienda si stavano svuotando per il week end che si preannunciava di tempo magnifico e faceva voglia di sciamare via verso il meritato riposo, squillò il telefono.
    
    - Dottoressa Sandra? - riconobbi la voce di Cosimo,
    
    - Ciao, che piacere risentirti, tutto bene?
    
    - Si tutto a posto. Sandra, da lunedì, per due o tre giorni, trovandomi da queste parti sarò ospite di un amico che abita non troppo distante da te e, se vuoi, potremmo vederci.
    
    Riemersero allora nella mia mente le immagini emozionanti dei nostri corpi caldi e sudati che si univano palpitanti di piacere, ma cercai di mostrare un po’ di distacco, nonostante l’emozione che montava come una marea. Durante una vacanza, anni prima avevo intrattenuto una breve ma intensa relazione con Cosimo, un militare ospite degli zii nel villaggio dove trascorrevo una vacanza.
    
    - Non so, fammici pensare, devo considerare alcuni appuntamenti. Magari ti richiamo.
    
    In realtà mi era presa una voglia matta. Programmai tutto con cura e il giorno - per farmi desiderare - dopo richiamai: ci accordammo per incontrarci martedì.
    
    L’amico di Cosimo, ci avrebbe messo la sua casa a disposizione per un incontro che mi auguravo bollente, memorabile, da raccontare in seguito a Max.
    
    La sera stesi a letto in silenzio mentre, dalle finestre aperte, la brezza notturna portava gli effluvi della primavera nel pieno del suo rigoglio, pensai che mi sarebbe piaciuto formulare a ...
    ... bruciapelo a mio marito una domanda:
    
    - Cosa ne diresti se martedì mi facessi scopare?
    
    Ma rimasi in silenzio.
    
    Max - Secondo me Sandra mi nasconde qualcosa: la vedo strana, sfuggente. Fa così quando è in fregola e si preannuncia qualche scappatella. Certo la cosa m’intriga e vorrei poter ammirare le sue evoluzioni da autentica puttana, ma capisco che non sempre sia possibile. Poi, se la mia intuizione è giusta, mi renderà edotto.
    
    Sandra - È giunto il giorno dell’appuntamento. Inizio a prepararmi: in bagno lo specchio mi restituisce l’immagine del corpo procace ma armonioso di una donna di cinquant’anni piuttosto attraente e che dimostra assai meno della sua anagrafe. Carezzo le mie mammelle, titillo i capezzoli pensando con piacere alle attenzioni ben più sensuali che mi aspettano.
    
    Lingerie di classe, vestitino a fiori molto femminile, sandali che mettono in evidenza i miei piedi molto curati.
    
    È una bella giornata di primavera, piuttosto calda e questo esercita effetti afrodisiaci su di me.
    
    Sono felice, eccitata e non ho rimorsi: è solo sesso, voglia di un’evasione per puro divertimento. Con mio marito ci raccontiamo tutto e so che a fronte di un certo rammarico ci sarà la grande eccitazione della narrazione delle mie gesta erotiche. Al lavoro sono proprio di buon umore ed efficiente. All’ingresso il portiere mi aveva squadrato.
    
    - Lei, dottoressa è sempre bella, ma oggi è uno schianto.
    
    - Troppo buono - rispondo sorridendo e sento l’autostima salire alle ...
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