1. Le avventure di Ralph – Rossella a Milano


    Data: 19/02/2018, Categorie: Interviste Erotiche, Dominazione / BDSM Racconti Erotici, Autore: ralphluckies, Fonte: RaccontiMilu

    ... fino alla pancia. ‘Come ti chiami?’ ‘Vaffanculo’ ‘Rossella non mi fare incazzare, rispondi alle domande’ ‘Sei uno stronzo’ Spengo la ripresa. Ok vediamo se gli faccio cambiare idea. Sfilo il mio cazzo bagnato dalla sua figa e trovare il suo buchino dietro non è così difficile. Basta solo puntare un pochino che lei comincia a gridare ‘Nooo, sei pazzo’ ti prego questo no’ ‘L’hai voluto tu, e non gridare che svegli Marco, e non credo tu voglia farti trovare così!’ Annuisce. ‘Va bene risponderò, sei un bastardo però’ ‘Brava’ riattivo il video e la penetro di colpo forte, fino in fondo facendogli scappare un gridolino di dolore. ‘Come ti chiami?’ ‘Rossella XXXXXX’ comincio a stantuffarla in modo regolare. ‘Dove abiti e numero di tel’ ‘ Milano Via XXXX 348 XXXXXXX’ ora la penetro in modo costante ma lento, sta cominciando a cedere, con il bacino viene incontro al mio cazzo ‘Rosella dicci quanta voglia di cazzo hai”. non risponde’ mi fermo”No, dai ti prego continua’.io’.’ ‘Rispondi’ e chiudendo gli occhi balbetta ‘ttttaaanto’ ‘Bene, dillo bene’ ‘Ho tanta voglia di cazzzzo” ‘Brava Rossella e perché hai così tanta voglia? Perché sei una” ‘Troia’? “Si voglio essere la tua Troia, scopami!’ Ha definitivamente ceduto, ansima muove il bacino per prendere il mio cazzo sempre più in profondità. ‘Vuoi essere sfondata?’ ‘Si, si’ ‘Si, cosa?’ ‘scopami fino a sfondarmi’ spaccami’.’ Comincio a martellarla con colpi regolari forti e profondi’..mi abbasso fino a mordergli i capezzoli. Sta per ...
    ... venire. ‘Guarda in camera Rossella ti voglio registrare mentre vieni come una troia’ Sguardo fisso, ha un espressione tesa, chiude gli occhi e grida venendo copiosamente sul mio cazzo. Sfiancata ma sempre legata riapre gli occhi. Ormai ho smesso di filmare. ‘Il mio contratto firmato è qui dentro’ rido. Lei mi implora con dolcezza ‘Ti prego non mi rovinare, non mostrarlo a nessuno’. La bacio e l’assicuro che se la scopata di quella notte non fosse mai uscita da quelle mura quel video non avrebbe mai visto la luce. Però ora toccava a me. La slegai e lei mi chiese cosa doveva fare adesso. Mi piaceva la nuova Rosella meno spavalda, è più mansueta. ‘Rimettiti i tacchi, e le reggicalze’ lei esegui muovendosi in modo molto sensuale. ‘ora girati e mettiti a 90 sul letto’ ‘apri con le mani il tuo culo’ Il click la colse ancora una volta in modo inaspettato. Sbuffò ma non disse nulla. Infilai il preservativo e comincia a scoparla così a 90. Una furia era di nuovo un lago. Uscivo e rientravo con una facilità estrema. Venni stringendogli i fianchi, volevo andare più in fondo che potessi. Gli ultimi colpi la fecero gridare’ volevo trapassarla’ Mi buttai sfinito sul letto e lei venne ad accucciarsi nuda con solo le calze di fianco a me. Ci addormentammo. Il mattino mi svegliai con la sua bocca intorno al cazzo. Un’ottima colazione prima che Marco si svegliasse interrompendo il nostro ‘richiamino’. Andammo via poco dopo e salutai Rosella con una fugace palpatina. Rossella non l’ho mai più vista, ...