Le avventure di Ralph – Rossella a Milano
Data: 19/02/2018,
Categorie:
Interviste Erotiche,
Dominazione / BDSM
Racconti Erotici,
Autore: ralphluckies, Fonte: RaccontiMilu
Milano festa di laurea. Incrocio Rossella, conosciuta un paio di anni prima ad un’altra festa. Come sempre faccio mezza figuraccia, lei mi saluta calorosamente e io faccio per presentarmi. Non è cattiveria, ma ho davvero un problema nel ricordare nomi e facce di persone incontrate solo una volta e mai più viste per un certo tempo. Per compensare a questa figura faccio da subito il brillante, il che non mi dispiace neanche molto. Rosella è una classica bellezza mediterranea. Non altissima, scura di capelli con dei bei occhi nocciola, un fisico atletico e due belle tette che non passano inosservate, soprattutto per la camicia che indossa con i bottoni sbottonati nei punti giusti. Una bella gonna a campana, ne troppo lunga ne troppo corta, con le calze scure che non lasciano intravedere le sue cosce. I tacchi a spillo completano la sua ‘miss’ da combattimento che le faccio subito notare, velando un complimento con un po’ di ambiguità. Rossella è anche molto intelligente, è una ricercatrice universitaria e a breve si trasferirà negli Stati Uniti. Bellezza e intelligenza è un mix a cui faccio davvero fatica a resistere. Si instaura così tra un drink e l’altro una bella chiacchierata, interrotta e ripresa più volte. I flussi nel locale cercano di dividerci ma è ormai palese che uno cerca la compagnia dell’altra. Ci cerchiamo con lo sguardo, troviamo scuse per sbatterci contro finché ben presto finiamo da soli fuori dal locale a fumare una sigaretta. La chimica maledetta. Ogni ...
... scusa è buona per sfiorarci. Finiamo col parlare inevitabilmente delle nostre relazioni. Lei si è appena lasciata e mi chiede come va con la mia. Cerca ogni appiglio per incrinare o trovare una falla per introdurre la domanda che alla fine decide di porre in modo secco. ‘No’ le rispondo mentendo ‘Non ho mai tradito la mia ragazza’. Non posso dire la verità, le nostre sfere sociali sono troppo vicine. ‘Non perché non abbia mai desiderato’ continuo vedendo i suoi occhi illuminarsi ‘Ma perché non lo trovo socialmente giusto, diciamo. Non è il tradimento in sé che non tollero, perché, si può dire quello che si vuole, ma sesso e amore viaggiano su binari diversi a volte’ Ah le mie teorie da strapazzo penso ‘Quello che mi da fastidio e che la gente sappia che ho tradito o che lei sia stata tradita, non potrei sopportare certi pettegolezzi’. Rimane sorpresa ma incalza come una cacciatrice che odora la preda a pochi passi. Sfiorandomi con le dita i fianchi mi dice: ‘Io so tenere i segreti molto bene’. Non mi fido. Seguo le mie regole. La necessità di nicotina di altri festeggiati mi salva da una situazione sempre più pericolosa. La sento che mi guarda e io la seguo con la coda dell’occhio. Altri drink e nell’ennesimo passaggio nella nostra danza. Si avvicina sussurrandomi all’orecchio ‘Hai già mandato la buona notte alla tua ragazza’. Mi sta paraculando. ‘Così dopo alla tua ci penso io’. Ammetto che tanta audacia da parte di una ragazza non mi era mai capitata. Penso fino alla chiusura ...