Quando ho capito di essere sfigato – la ragazza di Caserta conosciuta in chat – settima parte
Data: 12/01/2019,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Racconti Erotici,
Sensazioni
Autore: verginello93, Fonte: RaccontiMilu
... avresti mai fatto conoscere le gioie del sesso con te. Anche se tu fossi rimasta con Marco, io avrei continuato ad amarti per tutta la vita, anche se non saremmo mai potuti stare insieme. Sarei rimasto per tutta la vita ai tuoi piedi come tuo schiavetto a farmi umiliare, ma ti avrei amato fino alla fine, ogni giorno della mia vita!”. Lei scoppiò di nuovo in pianto e mi disse: “ma io ti ho fatto subire di tutto? Come puoi amare una come me?”. Le dissi: “Francesca, io so solo che sin dalla prima volta che ti ho vista, ho pensato che fossi l’unica donna con cui sarei voluto stare e l’unica donna con cui avrei voluto avere la mia prima volta”. Lei si inginocchiò e mi disse: “Tesoro, perdonami… sono stata una stronza ed sono stata cattiva con te… dopo quello che mi hai detto ho capito che forse avrei dovuto stare con chi veramente mi amava e non con chi faceva solo finta di amarmi… se vuoi, puoi punirmi tu, ora!”. Io la presi, la alzai, la misi seduta sul divano e le dissi, inginocchiandomi a mia volta: “Francesca, tu non devi inginocchiarti davanti a me ed io non devo punirti. Tu ti sei comportata da padrona e hai fatto quello che dovevi fare. Non ti rimprovero di nulla e sono stato contento di essere stato il tuo schiavetto; anzi, io lo sarei stato per tutta la vita e sarei rimasto così come sono ora, in ginocchio, per sempre davanti all’unica donna che abbia mai realmente amato, anche se solo come il suo sfigatello personale”. Lei mi prese la testa tra le mani e mi disse: ...
... “no… io non voglio più che tu sia il mio schiavo… dopo queste parole ho capito che forse chi dovevo davvero amare e non sottoporre a tutti quegli strazi eri tu. Avevo intuito che fossi speciale in qualche modo, ma mai avrei pensato che lo fossi fino a questo punto. Hai dimostrato di saper arrivare al cuore di una donna… e sai… forse tu meriti altro da me. Tu hai sofferto troppo causa dei tuoi insuccessi con le ragazze. Come ti dissi gli inizi del nostro rapporto, ciò che hai passato è stato ingiustificato, immeritato e salatissimo ed io, forse, avrei dovuto toglierti questo peso sin dall’inizio, perché in fondo lo meriti. Per cui, ho deciso: VOGLIO FARE SESSO CON TE!”. Non ci potevo credere, quella che per due anni era stata la mia padrona e che aveva deciso di condannarmi ad una vita di seghe ed umiliazioni, adesso voleva farmi avere la mia prima volta. “Francesca… io… non so cosa dire”. Lei disse: ” non dire niente e… baciami”. La baciai, fu il mio primo bacio e sapete… fu la sensazione più bella del mondo. Finalmente la donna che avevo sempre amato adesso ricambiava i miei sentimenti per lei solo perché le avevo dimostrato vicinanza in un momento difficile per lei e perché le avevo detto apertamente che la amavo. Io dissi: “Francesca… io… grazie”. Lei mi disse: “amore mio, non ringraziarmi… sei sempre stato speciale e ora mi rendo conto in quale modo tu lo sia. Adesso sei libero, non dovrai più soffrire per via dei tuoi insuccessi. Ora hai me”. Io le dissi: ” Francesca, io ...