1. Incastro la mia amica che fa la puttana per scoparmela gratis


    Data: 10/01/2019, Categorie: Etero Autore: quiestille, Fonte: Annunci69

    ... vento, poi li misi sul tavolo.
    
    “Qual è il tuo nome?”
    
    “Quello scritto sul citofono: Shlemiel Jaffe”
    
    “Che merda di nome è?”
    
    “Mamma e papà sono ebrei”
    
    “Ma che davvero?”
    
    “Der Idiot fällt auf den Rücken und bricht sich die Nase”
    
    “Va bene, va bene. Ti credo. Dove la devo mandare?”
    
    “Via Brombeis 17, scala 1, appartamento 47”
    
    “Quando?”
    
    “Il prima possibile”
    
    “Fra due ore”
    
    “Ma è a venti minuti da qui”
    
    “C’è uno prima di te”
    
    “Ooooh! Capisco”
    
    Finito di mettermi d’accordo con Marcovaldo, e riso del fatto che avesse creduto veramente alle mie origini semite, mi incamminai verso l’appartamento.
    
    Il posto che avevo scelto non era casa mia, non sono un cretino. Era il frutto di un accordo tra dei miei amici e l’affittuario di quell’appartamento. Tutto nasceva dalla consapevolezza che comprare erba per strada era molto costoso e molto rischioso siccome tagliata spesso con la peggio merda, sopratutto quando sei un cliente abituale di uno spacciatore.
    
    Io sapevo dove trovare dei semi di canapa e come creare l’ambiente ideale per la coltivazione, serviva solo un luogo adatto. Un altro mio amico conosceva questo affittuario di “grandi vedute” e di tasche ancora più grandi, e ci accordammo con lui per affittare quel posto dove fumare, svagarsi e fare altre attività ricreative.
    
    Lo avevamo chiamato “La Porziuncola”, perché prendere per il culo la chiesa è sempre divertente, e vi era un gruppo Whatsapp collegato dove comunicavano tramite messaggi in ...
    ... codice.
    
    Presi il telefono e scrissi “Oggi vado in vacanza a Panarea”, un messaggio che ogni membro del gruppo poteva usare una sola volta ogni due mesi e significava “Nessuno entri nella Porziuncola, se ci siete dentro uscitene ora, devo starci solo io perché CAZZI MIEI!”. Gli altri otto membri del gruppo risposero tutti entro un minuti (il limite massimo era cinque, altrimenti si veniva chiamati al cellulare direttamente o mandati a cercare e, a seconda delle motivazioni, si veniva cacciati dalla Porziuncola da un minimo di un mese a un massimo di “per sempre”. Per fortuna, i miei amici non erano dei cazzoni. O meglio, lo erano, ma non così tanto).
    
    Tutti risposero “Buon per te”, che significava “Ricevuto”. Solo uno mi scrisse “Entro quando? Perché ti ho prestato i miei acquerelli” che significava “Entro quando? Volevo stare lì per prendere del LSD”. Risposi “Entro un’ora” (anticiparsi sempre con gli orari), lui mi rispose “Va bene. Passo domani”.
    
    Arrivato alla Porziuncola in un quarto d’ora, mi misi a perlustrare l’appartamento con cura. La prima cosa che notai, per ovvi motivi, era la nostra tela con su ritratto Gesù che si faceva ingroppare da un cinghiale. Il vero simbolo della Porziuncola, nonché una delle cose più strane al mondo chieste ad un artista su Deviantart. Andai poi nella stanza dedicata alle piantine e constatai come fossero tutte in forma e ben idratate. Mi veniva quasi voglia di tagliarne un po’ e farmi uno spinello, ma erano già pronti nel cassetto ...
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