Attento a ciò che desideri
Data: 27/12/2018,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Lollinopisellino, Fonte: Annunci69
... schiacciata contro il materasso. Vlad le tirò due schiaffoni, uno per chiappa, che risuonarono in tutta la casa, seguiti da urla di dolore e vergogna.
Poi la penetrò. Iniziò con movimenti ampi e lenti e continuò ad accellerare per parecchio tempo, piano piano, fino ad arrivare a sbatterla con una violenza che non avevo mai visto, nemmeno in un porno. Lei gemeva, ma sembrava completamente abbandonata, inerme. Ogni tanto si appoggiava una mano sulla chiappa, ma l'altro la toglieva in un gesto di dominanza.
Danilo mi lanciò un'altra occhiata. Sembrava indeciso, ma poi salì sul letto e si sdraiò in orizzontale, col cazzo appena davanti alla faccia di Serena. Vlad rallentò un po' e la prese per i capelli, tirandole su la testa in modo che lei vedesse il membro che le svettava di fronte. Lo afferrò, iniziò a masturbarlo, ma Vlad la scopava ancora troppo forte per permetterle di prenderlo in bocca, scuotendola ad ogni botta. Rallentò ancora un po', permettendole di infilarselo nella cavità orale, poi riprese il ritmo di prima.
Continuarono così per un tempo che non seppi quantificare.
Lei dopo un po' sembrava essersi ripresa, aveva ricominciato a succhiare con evidente dedizione e impegno il cazzo di Danilo, un cazzo di tutto rispetto, più stretto ma anche un po' più lungo di quello sproporzionatamente largo di Vlad. Ogni tanto se lo toglieva dalla bocca per chiedere all'altro dietro di lei di dargliene di più, di darglielo più forte, di non azzardarsi a ...
... rallentare.
Al contrario, lui dopo un po' si fermò e fece il giro attorno al letto. Si fermò davanti alla faccia di Serena, che era ancora piegata sul cazzo di Danilo, e appena lei alzò gli occhi le schizzò addosso, chiudendole un occhio. Qualche goccia di sperma andò a finire anche su Danilo, che si lamentò: "fai schifo Vlad! Vaffanculo!" Poi, rivolgendosi a Serena, le disse dolcemente: "Vado a prendere qualcosa per pulirti..."
Per quando tornò, Serena stava già di nuovo cavalcando, stavolta sul cazzo di Patrick, e la sua bocca era occupata dal cazzo di Ouamba (o almeno, da una buona metà di esso, che certamente non poteva essere ingurgitato per intero)
Danilo le buttò un asciugamano sulla faccia, lei smise un attimo di succhiare e lo sfregò bene sul viso, ma senza smettere di muoversi avanti e indietro sul pube di Patrick.
A quel punto, Danilo fece il giro. Ouamba aveva già capito cosa stava succedendo e prese Serena dai capelli, costringendola a tenersi il membro in bocca. L'altro nel frattempo si sputò sulla mano, si lubrificò la cappella e salì in ginocchio sul letto. Il nero si accovacciò, costringendo lei a seguirlo con la bocca e a piegarsi ancora di più. Ora era chiusa a cozza, distesa sul torace di Patrick, che aveva spostato di lato la testa per non vedersi penzolare i testicoli grossi e scuri del compagno in faccia.
E mentre Ouamba la teneva la testa saldamente dai capelli, Danilo spinse con forza sull'ano illibato della mia donna. Lei non ebbe modo di urlare ...