L'onore - The honour
Data: 17/02/2018,
Categorie:
Tabù
Autore: giessestory, Fonte: xHamster
... avesse detto lei ... se non fosse stata lei stessa a leggere il verdetto finale, forse lui avrebbe combattuto, lottato, magari fino alle estreme conseguenze. E Silvana questo non lo avrebbe sopportato, mai.
E Antonio, condannato da lei ... non aveva speranze, non aveva più forze. Tutto era finito per sempre. Quella storia gli aveva segnato la vita.
Ora, l’aveva ritrovata ... ma fino a pochi giorni prima era per lei un’amicizia affettuosa, niente di più.
Non una sola parola sul passato, non una sola speranza sul futuro.
Adesso tutto era cambiato: Silvana, la signora Silvana, era molto incazzata e chiedeva il suo aiuto ... ma lei non poteva immaginare che, queste cose non si fanno!
Invadere la privacy di un utente non è difficile, ma è molto pericoloso. Tutte le azioni sono tracciate e si perdono, tra milioni di altri dati.
Se nessuno li cerca ... transeat, ma se, da un qualunque evento, viene richiamata l’attenzione su qualcosa, i dati e tutto il resto, ritornano chiari e leggibili: ogni manovra può essere interpretata, riconosciuta e, lui, funzionario della Arex, nota produttrice di antivirus, avrebbe potuto passare un guaio serio.
Dopo la fine della storia con Silvana era scappato via, lontano. Si era laureato in Inghilterra: informatica. Una carriera fulminante, ora era un pezzo grosso e abitava al centro di Milano.
Analizzò attentamente la situazione.
La telefonata di Silvana era stata fatta da un fisso a un centralino: era quasi impossibile ...
... tracciare la loro conversazione.
Prese il foglietto con i dati che aveva segnato e avvisò la segretaria che, per oggi, aveva finito.
Nell’androne aprì la cassetta della posta aziendale, poi assicurandosi che non ci fosse nessuno, aiutandosi con una graffetta, sollevò uno scomparto segreto, invisibile, e mise le mani in un vano.
La sua cassetta poggiava sul vecchio foro del contatore Enel; adesso era stato spostato di fuori. Aveva approfittato di quell’opportunità durante i lavori di ristrutturazione. Prese una cartellina nera e uscì nella frenetica mattinata milanese.
8
Il bar-tavola calda, a pochi passi dalla stazione Bovisa, dopo le quattordici, si spopolò rapidamente.
Antonio aveva fatto colazione là, poi presentò fugacemente un documento ma non fu registrato, la cassiera infreddolita e distratta gli disse il codice a voce e lui si spostò nella saletta attigua, dove c’erano solo un paio di extracomunitari, intenti probabilmente a giocare on line o a cercarsi un lavoro.
Apri la valigetta nera, ne estrasse un iPhone e rimise a posto il documento falso, che aveva mostrato alla cassiera.
Dopo pochi secondi, attivata la connessione, lesse il racconto erotico di rossoenero: era la storia, intima e libidinosa, di un ragazzo siculo, molto introverso che per tutta l’adolescenza ha rapporti i****tuosi con la mamma. Approfittavano del fatto di essere soli in casa e si consolavano, l’un l’altra, per le rispettive solitudini.
Ovviamente, era solo un racconto, ...