1. L'onore - The honour


    Data: 17/02/2018, Categorie: Tabù Autore: giessestory, Fonte: xHamster

    ... custode. – Silvana occupò il sedile posteriore, mentre Canali, passando dall’altro lato, aggiunse: - Le spiace se vengo dietro con lei? – poi, una volta in macchina, diede disposizioni all’autista per riportarli all’albergo di Silvana.
    
    Intanto, la donna, gettava un ultimo sguardo ai muri alti e grigi del vecchio carcere.
    
    Si allontanavano, e lei si allontanava da Rosario, per l’ultima volta ... finalmente.
    
    Era passato quasi un anno, molte cose erano cambiate, radicalmente, e adesso pareva che tutto fosse finito.
    
    - La porto in albergo, così potrà riposare. Se parte domattina, potremmo prendere il volo insieme ... – disse il funzionario: il padre di Diego era un pezzo grosso, Silvana lo aveva capito da come aveva sciolto tutti i muri burocratici che, prima, sembravano insormontabili.
    
    - La ringrazio tanto ma stavolta devo rifiutare la sua, ennesima cortesia. – disse lei – vorrei approfittare per passare un paio di giorni con i miei, visto che son qui ... –
    
    Poi, accorata, si voltò verso l’uomo, quasi commossa – Davvero non so come ce la saremmo cavata senza di lei, io mi sento veramente obbligata ... persino qui. Accompagnarmi in ...
    ... Sicilia è stato ... è stato veramente troppo. Io, io non so come ... –
    
    Canali le sorrise apertamente: - Silvana, non deve ringraziare me, ma Diego, che ha fatto il diavolo a quattro ... me l’ha stregato quel ragazzo. – poi con uno sguardo lievemente malizioso, aggiunse – Se non fosse per la differenza di età, direi che si è innamorato di lei. –
    
    Poi cambiò discorso: - Vedrà, suo marito in cinque o sei anni, sarà a casa. –
    
    - Non m’interessa – disse li fredda – ora che la bufera è passata, ho deciso di divorziare. –
    
    - Lo immaginavo! –
    
    Arrivati all’Hotel, la donna scese e Canali la seguì per salutarla ancora. Lei lo abbracciò, spontaneamente, senza dire nulle.
    
    Grazie a quell’uomo, aveva limitato al massimo i danni di quella terribile faccenda.
    
    Approfittando di esserle vicino, Canali disse piano:
    
    - Mi sono documentato, sa? Grande regina, quella Nefertiti ... una donna di carattere. –
    
    Si staccarono, Silvana rabbrividì ma fu solo per un attimo, gli occhi di lui le confermarono che era tutto finito.
    
    La macchina partì e si perse nel traffico della sera. Dal bar dell’Albergo, Antonio la vide: era raggiante, la aspettava.
    
    FINE 
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