1. L'onore - The honour


    Data: 17/02/2018, Categorie: Tabù Autore: giessestory, Fonte: xHamster

    ... riprese la metropolitana.
    
    L’iPhone, spento e senza batterie, era tornato nella sua custodia all’interno della borsa.
    
    Quella notte, Antonio, dormì male.
    
    9
    
    Incontrare Antonio, dopo tanti anni, fu un’emozione tremenda e anche lui ne risentì.
    
    Rimasero in silenzio a lungo, fissandosi solo negli occhi, come per convincersi che, l’altro, fosse proprio chi diceva di essere. Guardandosi, si cercavano l’anima.
    
    Parlarono un po’ di loro, giusto per rompere il ghiaccio; Antonio non si era mai sposato, aveva avuto delle compagne e non aveva figli.
    
    - E’ tutto vero – disse lui alla fine - ho controllato: è rischioso farlo, ma ne valeva la pena ... o forse no? Alla fine ti sto dando solo un’altro, tremendo dispiacere. –
    
    - No, Antonio, non devi dire così! – s**ttò lei – ormai sapevo tutto, ti ho chiesto solo di aiutarmi, una verifica ecco ... volevo una certezza. –
    
    - E adesso, “amica” mia? –
    
    Silvana era po’ smarrita, forse pensava ad altro.
    
    – Adesso devo riprendermi, pensare. Sai, a parte i figli, che amo più di me stesse ... questa vita che ho fatto, pare che non appartenga più. Mi sento come una che è stata in carcere ... una cui sono stati imposti ventidue anni di una vita che era scandita da altri. –
    
    - Ti posso capire – disse Antonio, aveva le lacrime agli occhi e distolse veloce lo sguardo.
    
    - Lo so, tesoro mio, lo so! – disse Silvana, prendendogli la mano e stringendola, un gesto che, in pubblico, non avrebbe fatto mai, fino a pochi giorni prima. ...
    ... Ma adesso non importava più.
    
    Lui si confessò: in tutti quegli anni, la cosa che lo aveva devastato era stato il fatto di non aver saputo fare niente. Silvana lo redarguì, sincera: era proprio per questo che lo aveva scacciato, allora. Per evitargli di fare qualche sciocchezza ... lei si era rovinata e lei sola doveva pagare.
    
    Si lasciarono con un abbraccio. Poi Antonio non la sentì per quasi un mese. In un messaggio, Silvana gli aveva chiesto di darle un po’ di tempo ... poi nient’altro, sparita.
    
    Rosario Messere stava rientrando solito orario. Scese dal metrò due fermate prima.
    
    A un’edicola, comprò Famiglia Cristiana, con l’inserto sulle dimissioni del Papa, la Settimana Enigmistica e pian piano si avviò, a piedi, verso casa.
    
    Era molto turbato. Pochi giorni prima aveva accettato una nuova amicizia su Facebook. Una donna, sembrava ... una tipa un po’ strana.
    
    In pochi giorni gli aveva fatto girare la testa, che troia doveva essere.
    
    Si era confessata con lui, semplicemente e in maniera molto eccitante, fino a raccontargli del suo passato i****tuoso, con un fratello.
    
    Il giovane era uno scapestrato, diceva lei. Approfittando che erano cresciuti solo con la madre, spesso la costringeva ad avere rapporti con lui, di ogni tipo. Inoltre, lei era convinta, dai rumori che a volte sentiva provenire dalla stanza da letto, che il giovane possedesse anche lei.
    
    - Ma a te ti piaceva o ti faceva schifo? – chiedeva Rosario, eccitato, e lei gli aveva fatto capire che, ...