Le cagne – Collana L’inferno e l’abisso vol. IV
Data: 12/12/2018,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Dominazione / BDSM
Lesbo
Autore: Koss, Fonte: RaccontiMilu
Capitolo 1 – Le cagne
Kristine non era granché impegnata sui social network, ma aveva un account in cui si definiva schiava di Master D. ed una foto che la riprendeva in tutto il suo splendore, una foto che esaltava il suo corpo tutto curve e che l’unica cosa che nascondeva era il volto che guardava dalla parte opposta dell’obiettivo. Un paio di volte al mese, in genere di notte si collegava, le sue chat erano molto laconiche, trovava i suoi interlocutori quasi sempre poco civili e spesso poco interessanti. Quella notte fu contattata da una trentenne che si definiva cagna di Miss Carla insieme alla zia. La trentenne le raccontò tutto di lei, l’esperienza delle due cagne, zia e nipote che vivevano insieme, non si era sviluppata moltissimo, ma sicuramente era singolare. Le cagne lesbicavano tra loro e ubbidivano a Miss Carla, un’amica, che se le fotteva entrambe con lo strapon, per il resto passavano molto tempo nude in casa ed a quattro zampe, ma non molto di più. La stessa miss si sentiva molto cagna pure lei ed era abbastanza irrisolta tra fantasie di sottomissione e dominazione. Erano ormai le due quando la cagna le chiese di lei, Kristine era stanca e non sapeva cosa pensare di quelle cagne, ma non se la sentì di negarsi dopo che Nicoletta, così si chiamava quella cagnolina, le aveva raccontato molto di lei e quindi a sua volta riversò sulla cagna alcune delle sue esperienze e si dilungò sul suo Padrone: Master D. La cagna ne rimase affascinata, di lei, del suo ...
... Padrone, di quell’ambiente in cui avvenivano storie molto eccitanti e che anche lei voleva vivere. Volle la mail di Kristine per poterle scrivere, visto che in chat la trovava raramente. Qualche giorno dopo le scrisse. La parte importante della lettera diceva “ne ho parlato con mia zia Anna e con Miss Carla, ci piacerebbe venire a Milano per essere sottomesse ed educate come cagne da Master D. Potremmo partire il prossimo lunedì e fermarci a Milano per tutta la settimana.” La cagnolina allegava un po’ di foto sue, di sua zia e di Miss Carla. La cagnolina aveva un bel corpo ed un bel viso, un viso ancora più giovanile della sua età, angelico e perverso al tempo stesso. Al Master sarebbe piaciuto prenderla ed usarla, pensò Kristine. Le due cagne più grandi erano due donne mature, piacevoli, con seno abbondante e cosce ben tornite, erano più o meno della stessa età dell’Anna che lei conosceva, ben conservate ed appetitose. Kristine pensava che tutte potessero essere piacevolmente usate, ma non sapeva cosa ne pensasse il Master e se aveva tempo da dedicare a ben tre nuove schiave. Doveva solo parlargliene, quindi la sua risposta fu laconica: “Calma, ne parlerò con Master D., vedremo cosa mi dirà, è un uomo molto impegnato, comunque avrai una risposta entro venerdì, così, eventualmente, avrete tutto il tempo per preparare la trasferta.”
Il Master era effettivamente impegnato, ma aveva voglia anche di distarsi. Inquadrò immediatamente la situazione pensando ad alta voce con Kristine. – ...