Pagine da subissare
Data: 28/11/2018,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Voyeur
Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu
... confessarti che quest’ultimo è un autentico splendore, un genuino e schietto sfarzo, che non posso permettermi cara Valeria”.
La domenica sopraggiunse in maniera filibustiera e predona, Orazio aveva convocato Elsa e Giacomo, uno allievo di scienze politiche al primo anno. Valeria si presentò in perfetto orario, ad aprirle fu Elsa facendola accomodare presentandosi. Lei spiegò che il docente Orazio stava imbandendo e che frattanto potevano sorseggiare delle bevande. Giacomo si sollevo dall’ottomana e le strinse la mano, i tre invitati iniziarono a dialogare simpaticamente, fino a quando il docente Orazio non li radunò con il trillo di un’argentina campanella. Elsa e Orazio si sedettero a capotavola, mentre i due universitari presero posto ai lati. La bella stagione avanzava, la canicola iniziava ad avvertirsi, sicché dopo cena si trasferirono nel soggiorno, dove Orazio servì il caffè e iniziarono a colloquiare di sesso, di come lo interpretavano, lo sentivano e in ultimo come lo vivevano. Ognuno di loro espresse manifestando la pertinente convinzione, il docente Orazio in senso nobile ed elevato, però realista, Elsa in maniera spavalda, trafficona e traviata, Valeria alquanto istintiva, naturale e gaudente, mentre Giacomo sperimentale e prammatico.
L’eccitabilità e lo sprone toccando quegli argomenti, iniziava a pervaderli impregnandoli maggiormente, allorquando Elsa debuttò con il suo inedito spogliarello, sia l’affanno che l’apprensione accumulata dei due studenti ...
... ben presto svanì, trasformandosi in una mera esibizione. Valeria si drizzò in piedi e iniziò a denudarsi, accompagnando nella silenziosa danza il collaboratore, Orazio con eleganza accese lo stereo con un gradevole sottofondo di musica blues, Giacomo aizzato e pungolato dalle due femmine prese parte al ballo, trovandosi lestamente svestito, il docente Orazio sprofondato nella seggiola si gustava le sue immancabili e preferite sigarette Lucky Strike.
Le femmine erano smisuratamente invogliate ed esaltate, si baciavano con brio palpeggiandosi a vicenda in maniera impudica, mentre il ragazzo sembrava osservarle contrariato ed esasperato, tuttavia con un cazzo semi-eretto nella costrizione delle mutande. Elsa guardinga e sagace com’era, lo acciuffò all’istante, frugando con la mano e digradando all’interno di quegli slip, cavando da là dentro un cazzo di tutto rispetto, non enorme, però ben fatto, con un glande largo come pochi. Perfino Valeria rimase rapita e inebriata da tale magnificenza e s’affrettò avvicinandosi a quel cazzo con ghiottoneria, alternando leccate con la lingua a completi ingozzi. Elsa s’avvicendava con lei, lambendo e addentando i testicoli del giovane e appena percepiva che l’eiaculazione era vicina tramite i gemiti che lui emetteva, rallentava di proposito, stringendo la base del cazzo per evitarla e perciò rimandandola.
Dopo Giacomo optò di aspirare i fluidi succosi delle due lascive femmine, poiché le fece adagiare sul pavimento lambendole per bene a ...