1. Pagine da subissare


    Data: 28/11/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Voyeur Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    ... pizza insieme. Io accettai subito, li conoscevo piuttosto bene e due di loro mi piacevano, così sono andata. Ho scovato, dopo la pizza, che era stato unicamente uno studiato espediente, un soppesato artificio per abbordarmi, perché in pochi istanti me li sono ritrovati di fronte svestiti e leggermente alticci, io stessa ero un po’ ebbra e allietata per la circostanza, ma innanzitutto insolita di ravvisare dove saremmo andati a finire. Successivamente ci baciammo con ardore, poi mi trovai disadorna e distesa sul letto col meno seducente fra le cosce, che mi leccava la fica gonfia, e l’altro con il cazzo conficcato nella mia bocca. Sono sincera, non dubiti esimio professore, benché fossi alticcia avvertivo quel libidinoso e straripante piacere avvolgermi in ogni angolo del mio corpo e quello era soltanto l’apripista. Dopo aver fatto innalzare a dovere il loro cazzi, si spostarono uno sotto di me, penetrandomi analmente e l’altro si dispose di sopra scopandomi con una vigoria che non avevo mai sperimentato. Mentre mi scopavano davanti e dietro, sentivo le forze che gradualmente svanivano, perché mi chiavavano come due cavalli da riproduzione e seguitavano ad avvicendarsi tra loro, fino a quando non mi hanno eiaculato addosso in ogni parte. Desideri adesso conoscere esimio professore, l’inedito quanto traviato e depravato contesto? Ti dirò, che in vita mia, ho assaporato finalmente sentendomi in ultimo una vera sgualdrina, un’autentica lussuriosa prostituta” – concludendo il ...
    ... suo lascivo e dissoluto resoconto.
    
    “Gentilissima Valeria, i tuoi resoconti mi sono piaciuti molto, sono stati molto approfonditi e completi, come compromesso e concordia, i nostri incroci sono completati e nell’imminente settimana potrai patrocinare nuovamente la tua ambita prova scritta. So che farai indubbiamente la parte del leone. Prima d’allontanarti però, gradirei presentarti qualcosa che potresti scoprire alquanto provocante e coinvolgente, sei dunque autonoma d’accoglierla oppure no” – enfatizzò il docente Orazio.
    
    “Sono tutt’orecchi, presumo che entrambi abbiamo ben afferrato e compreso disparate nozioni in questi mesi” – sibilò borbottando Valeria, facendogli l’occhiolino in modo astuto e libidinoso.
    
    “Per questo motivo, che io ti confeziono quest’intenzione. Domenica giungerà qua da me una mia apprezzata e tenera conoscente, cionondimeno coadiutrice all’ateneo e un universitario del suo medesimo anno di studio. Tutti, invero, saremmo gioiosi se volesse unirti a noi, cucinerò io stesso assieme a Rossana che già conosci, e poi arriverà il dopo cena che si profetizzerà assai avvincente e divertente”.
    
    “Potrei a questo punto finanche accettare di buon grado. Per quale orario allora” – ripeté la ragazza.
    
    “Per le ore venti è sufficiente”.
    
    “Una curiosità docente Orazio, ha gradito i miei resoconti? Si è per caso accalorato con le mie lussuriose esposizioni” – sollecitò astutamente Valeria, appiccicando con lo sguardo la patta delle braghe dell’uomo.
    
    “Devo ...