1. Quella chat galeotta


    Data: 28/11/2018, Categorie: Prime Esperienze Hardcore, Autore: sexfriend2, Fonte: xHamster

    "Ciao, hai voglia?"
    
    scrisse Massimo, senza troppo entusiasmo, nell'apposito spazio della chat gratuita, dopo aver selezionato il nickname di Lucia. Che poi, questa Lucia, fosse in realtà un uomo che si fingeva una donna, a Massimo non importava poi molto. Si stava annoiando a morte. Solo, a casa. Erano ormai sei mesi che si era lasciato con la sua ragazza. E, a parte il sesso, non sentiva certo la sua mancanza. Eppure per un ragazzo di 25 anni, una storia d'amore non dovrebbe lasciare indifferente. Massimo era però svuotato. Da settimane passava le serate in chat, cliccando avidamente ogni volta che comparivano nomi femminili nella lunga lista. Quasi sempre riceveva rifiuti, qualche volta riusciva a chattare, e a volte si masturbava, nudo davanti al computer. Ma non si divertiva poi molto. Ogni volta spegneva il computer e andava a dormire pensando che le chat, tutto sommato, non possono sostituire la vita.
    
    "Si, tanto"
    
    rispose Lucia. Non era la prima volta che chattava, ma era passato tanto tempo che non si ricordava più come era finita. Probabilmente male. Gli uomini in chat si comportano da veri trogloditi. Sarebbe fondamentale saper scrivere, ma evidentemente Lucia chiedeva troppo. Spesso leggeva frasi oscene, scritte da ragazzotti con molti spermatozoi e pochi neuroni. Tanto valeva rispondere a questo 'annoiato1987'. Per lo meno, erano coetanei.
    
    "Sei già nuda?"
    
    domandò Massimo. Ma che razza di domanda aveva scritto? Però, al pensiero che dietro il monitor ...
    ... ci fosse una ragazza nuda lo eccitava. E in questo caso il testosterone aveva comandato il cervello più velocemente dei suoi neuroni. Ma che razza di domanda! Sicuramente lascerà la chat. Io farei così. Un minimo di educazione, che diamine!
    
    "Si..."
    
    rispose Lucia. Ma che razza di risposta aveva scritto? Si guardò allo specchio a pochi metri nella stanza. Indossava un pigiama ben datato. Lo usava fin da quando aveva quindici anni. Certo, sotto il pigiama non indossava il reggiseno, ma intanto aveva un bel paio di comode mutande da notte e calzettoni contro il freddo. Certamente non sexy. Ma che importava. A stare nudi si prende di freddo, e alzarsi il giorno dopo con il raffreddore proprio non ci teneva. Almeno, non certo per questo 'annoiato1987'.
    
    "Senti... non ho voglia di far sesso virtuale. O almeno, non così"
    
    Massimo si sorprese della frase che aveva scritto. Era sicuramente uscita dal cuore. Voleva amore, non una mano meccanicamente adesa al pene. E desiderava amore.
    
    "Si. Anche io. Non così"
    
    Curioso questo 'annoiato1987'. Lucia sperava soltanto non fosse il solito depresso in grado di far deprimere anche il più incallito ottimista.
    
    "Mi chiamo Massimo, sono nato nel 1987 e vivo a Milano. Sono single"
    
    Massimo pensò che fosse meglio essere chiari una volta per tutte. Basta finzioni! Fingeva di amare, quando Massimo era fidanzato. Fingeva in chat. Sempre a mascherarsi e a nascondersi. Da cosa, poi? Da se stesso, ovviamente. Quindi tanto valeva essere ...
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