1. L’intreccio – Capitolo 4 – Quelle volte in tre


    Data: 14/02/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Maturo61, Fonte: RaccontiMilu

    ... fosse Aurora” la interruppi per un attimo. “come ti stavo raccontando” proseguì Sofia “Ci recammo in disco, la musica era piacevole: un misto di revival anni 80’, 90’ e 2000 il locale era accogliente e pieno di gente. Ogni tanto qualche uomo si avvicinava ora ad una, ora alle altre due ma inesorabilmente venivano respinti. Avevamo solo voglia di ballare. Ad un certo punto, complici alcuni drink che avevo bevuto ebbi la necessità di recami in bagno a fare la pipì. Lasciai le mie amiche a centro pista e mi incamminai verso il bagno. Entrai nell’antibagno proprio nel momento in cui dalla toilette usciva Andrea. Lo squadrai un attimo…. Uhm pensai che bell’uomo. Andrea è brizzolato come te ha due profondi occhi azzurri e avendo la camicia sbottonata ebbi modo di vedere un bel paio di pettorali. Decisamente un bel manzo pensai. Io mi spostai a sinistra, lui a destra poi io a destra e lui a sinistra insomma ci stavamo intralciando il passaggio. Lui mi ferma con le sue mani tenendomi le braccia e mi disse: “Ferma! Mettiamoci d’accordo”. Risi per la scena ma il contatto con le sue mani mi provocò un brivido lungo la schiena. Entrai in bagno, chiusi la porta e feci la pipì. Uscii dalla toilette e lui era ancora lì. Attese che mi lavassi le mani e che le asciugassi e mi porse la mano. “Piacere, Andrea” mi disse stringendomi la mano. Aveva una stretta di mano forte e decisa. “Piacere Sofia” replicai “Non potevo fare a meno di presentarmi vista la situazione di prima” mi disse. ...
    ... Probabilmente poco prima si era accorto che lo avevo radiografato. Pensai tra me e me: ‘Oh finalmente un bel tipo non banale che si presenta dicendomi che sono bella’ “che ne dici di uscire da qui? Non è certamente il luogo ideale per scambiare due parole!” Oltre che fico e intraprendente era pure simpatico. Uscimmo dal bagno e mi offrì da bere “vieni a bere qualcosa?” “volentieri” dissi io. Ordinò al banco un paio di cube libre e ci accomodammo su un divanetto. Aurora e Luana si accorsero che ero in compagnia ma giustamente se ne stavano in disparte e continuavano a ballare. Andrea guardandomi mi chiese se fossi sola quella sera. Forse realizzando in ritardo che forse potevo essere accompagnata da un uomo. “No Andrea, sono qui con le mie amiche Aurora e Luana. Sono lì a centro pista indicandole con un dito” Lui si volse verso di loro: “Wow ma sono due belle gnocche! Cos’è la serata gnocca questa sera?” Sorrisi compiaciuta del velato complimento. La conversazione si dimostrò piacevole ed interessante sapeva intrattenermi con battute che mi facevano sorridere e anche ridere. Mentre lui parlava io ero incantata delle sue parole. Ogni tanto mi prendeva la mano e me la accarezzava. Ed io non riuscivo a togliere lo sguardo dai suoi pettorali. Se ne accorse e divenne più intraprendente allungò le mani su una coscia ed io lo lasciavo fare. Mentre eravamo lì sempre più vicini vennero Luana ed Aurora a sedersi vicino a noi. Lui si alzò e si presentò “piacere Andrea” stringendo la mano a Luana e ...
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