L’intreccio – Capitolo 4 – Quelle volte in tre
Data: 14/02/2018,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Maturo61, Fonte: RaccontiMilu
Qualche volta con Sofia avevamo fantasticato di un incontro a tre. lei diceva con un altro uomo, io le dissi che avrei accontentato qualunque suo desiderio, ma prima dovevamo fare un incontro a tre con un’altra donna. Aurora era una bella milf, amica di Sofia, che conosceva la mia esistenza, ma non sapeva effettivamente chi fossi e che cosa facevo nella vita, quindi era impossibile avere un incontro con lei non facendomi vedere. Sofia convinse Aurora a questo incontro. Avevamo concordato di giocare a casa di Sofia, approfittammo del fatto che Greta con la bambina avrebbe trascorso un po’ di tempo al mare. Così Sofia fu manlevata dagli obblighi di nonna. Anche la camera da letto di Sofia si prestava bene al gioco. Un bel letto in ferro battuto che mi faceva fantasticare su prossimi giochini da attuare. Eravamo rimasti d’accordo che Aurora sarebbe stata bendata, e denudata. Fatto questo entrai, e trovai Aurora sdraiata supina sul letto, con una grossa benda che le copriva gli occhi e per tale motivo la vedevo imbarazzata. Quando si accorse che era entrato qualcuno chiese conferma a Sofia. È entrato qualcuno? Sofia?” Chiese Aurora “Si Aurora siamo qui Filippo ed io”. All’inizio sembrava tutto molto difficile, perché al di là delle nostre fantasticherie non eravamo andati. Più di tutto temevo la reazione di Sofia, perché in ogni caso mi accingevo a stare anche con un’altra donna in sua presenza e poi lei non aveva mai manifestato intenzioni bisex a parte l’episodio del privee che ...
... mi raccontò. Per tranquillizzare Aurora la ignorai volutamente e andai verso Sofia, la baciai profondamente, ero eccitatissimo per la novità della situazione ed ovviamente anche pronto ad andare via se solo la stessa me lo avesse chiesto e non capivo fino in fondo se fosse un mettermi alla prova. Continuai a baciarla, esplorando la sua bocca con la lingua, leccandola delicatamente, Aurora stava in silenzio, piuttosto preoccupata. Scesi con una mano verso le cosce di Sofia, che portava una bellissima minigonna di jeans, sulla quale già altre volte avevo fantasticato. Le infilai una mano sotto, scoprii leggermente il perizoma che indossava e cominciai a toccarla, dolcemente, molto dolcemente, cominciai a sentire i suoi umori lungo le dita, l’aiutai a togliere l’indumento, così potei affondare di colpo un dito nella sua fica, cosa che le faceva molto piacere, specialmente se cominciavo a muoverlo verso il dorso dove era particolarmente sensibile. Muovevo il dito medio prima lentamente poi sempre più freneticamente fino a farla squirtare. “siiiiiiii Filippo continuaaaaaa non togliere il ditoooooooo continuaaaa, ohhhhhhh siiiiiiiiiiiiiii, vengoooooooo”. Sofia ebbe un primo orgasmo con la semplice stimolazione del dito. intanto Aurora sempre bendata chiese: “Che fate?”, Sofia le rispose: “rilassati Aurora” e mentre le disse queste parole si sdraiò al suo fianco. Io, ancora vestito mi avvicinai alla fica di Sofia e cominciai a leccarla lentamente, passando e infilando la lingua tra ...