Incomunicabilità 1
Data: 23/11/2018,
Categorie:
Etero
Autore: geniodirazza, Fonte: Annunci69
... Luca in una difficile condizione con la legge.
Si limita allora ad offenderlo a gesti e a parole, si fa sbattere nelle maniere più depravate e mortificanti, perché sa che fanno male alla sensibilità di suo marito, tutto precisione e delicatezze anche quando la scopava, onestamente con molta abilità; la tigna è solo quella di vederlo reagire male; ma è troppo controllato, troppo presente a se stesso per uscire dai limiti; anche per questo, sa che alla fine sarà costretto a perdonare, a dimenticare e a prendersi tutte le corna che lei vorrà fargli.
E’ notte fonda; Mario è crollato semi-addormentato sulla poltrona, quando i due si stancano; lui si riveste e va via; lei va nel bagno e dopo poco il marito sente scorrere l’acqua della doccia; va nella sala da pranzo, prende dalla borsa di lei le chiavi della macchina e il portafogli; ritira le carte di credito, che lei non dovrebbe neppure avere, perché fanno aggio sul conto di lui, che è con la moglie in regime di beni separati; le fa a pezzi e le cestina.
In una valigetta raccoglie tutti i documenti che gli interessano e alcuni effetti personali; ormai è determinato ad andarsene per sempre; si ritira con la valigetta nella camera degli ospiti, chiude a chiave, si butta sul letto, senza provare la minima emozione, nonostante la gravità dell’accaduto; si addormenta di pacca; la sveglia del telefonino lo desta all’ora d’ufficio; va in bagno per le necessità igieniche; lei dorme, oscenamente spalancata, bocconi sul letto; ...
... sul retro delle cosce si vedono ancora, nonostante la doccia della notte, tracce di sperma secco e numerosi lividi.
Mario esce in silenzio assoluto, prende la macchina e va allo studio dove Rebecca, la segretaria, ha già aperto e avviato le attività previste per la mattinata; l’ufficio è ubicato al primo piano di un edificio di recente costruzione in un quartiere nuovissimo; a fianco, c’è un appartamento ancora vuoto; l’impresa appaltatrice ha ancora lì stesso la sede per l’acquisto.
Ha avuto modo, nelle ore in cui è stato obbligato a stare seduto a guardare le evoluzioni degli amanti, di elaborare minuziosamente un piano articolato per far pagare a sua moglie le umiliazioni impostegli e decidere finalmente di liberarsi da un peso divenuto insopportabile, da quando Laura si è sposata e se n’è andata; nel suo piano, una parte rilevante ce l’ha proprio la disposizione degli edifici.
Prima di aprire qualunque pratica, chiede a Rebecca se è ancora in vendita l’appartamento vuoto adiacente allo studio; lei conferma; lui le chiede di andare alla direzione dell’impresa e di concretarne l’acquisto attingendo i capitali dal conto segreto in Svizzera che conoscono solo loro due; lei gli chiede se intende traslocare o per chi pensi di comprarlo.
“Lo compro per una donna che mi ama da anni e a cui ho deciso di dichiarare il mio amore … “
“Mario, non capisco; vuoi lasciare tua moglie?”
“Forse è più corretto dire che lei mi ha già lasciato da tempo; voglio solo trovare la ...