1. Vita da cornuto 4 - Un amante educato


    Data: 19/11/2018, Categorie: Tradimenti Autore: P1945, Fonte: EroticiRacconti

    ... voglia di godere e di far godere, il desiderio e insieme la paura di fondersi in un’unica entità con me.
    
    Continuo a trombarla, a fotterla, a scoparla, a chiavarla. Le spuntano delle lacrime di arrapata commozione; mi chino ad asciugargliele coi baci. Entra in una sequenza di orgasmi multipli. Più che i sensi quel che ci sopraffà è il sentimento; l’orgasmo parte dal cervello e dal cuore.
    
    La afferro forte tra le braccia e rilascio il frutto del mio amore dentro di lei.
    
    Non voglio fermarmi; mi stacco velocemente, mi giro sottosopra a 69. Le cola un rivolo di sperma dalla fessura; una lappata della mia lingua fa pulizia.
    
    Anche lei si è fatta collaborativa: me lo ha ripulito accuratamente e ora lo culla dolcemente tra le labbra. Lo riempie di baci e molli carezze con la sua lingua.
    
    Inizia una fase di adorazione del mio cazzo da parte sua e delle sue porte del paradiso da parte mia.
    
    Dopo un quarto d’ora lui risorge. Federica con amore quasi materno lo lascia crescere nella sua bocca. Poi si gira mettendosi a quattro zampe; lo guida dentro il suo corpo. Inizio l’ulteriore monta.
    
    Scopiamo con grande passione baciandoci spesso. Vorrei che in questo momento il tempo si fermasse.
    
    Cambiamo un paio di volte posizione. Ha un paio di orgasmi.
    
    Mi chiede se voglio venire; dico di sì e mi propongo per la sua bocca. “No! Sborrami in ...
    ... faccia!” “Ma non avevi detto che ti piaceva assaggiarmi?” “Sì e mi piace tanto ancora. Ma ho capito che mi piace tanto anche quando tu mi ripulisci … ” e mi sorride dolcemente.
    
    Ha un terzo orgasmo. Si sente piacevolmente distrutta; mi fa porre a cavallo delle sue spalle, il cazzo a sfiorarle il viso.
    
    Le dico di mettersi gli occhiali. “Perché?” mi risponde.
    
    “Preferisci tenere gli occhi chiusi o vedere tutto?” L’allusione all’incidente all’inizio di questa storia è palese; con una risatina prende gli occhiali dal comodino e li inforca. Ora sembra una sexi segretaria alle prese con il cazzo del principale. Mi mena l’uccello con una mano, mentre mi accarezza le palle con l’altra. Intanto con lingua e labbra solletica la cappella. Sto godendo come un maiale.
    
    L’improvvisa profonda intrusione del suo dito medio nel mio ano scatena l’eruzione. Guida lei stessa gli schizzi a ricoprire quanto più possibile del suo bel volto. Poi mi ripulisce il cazzo prendendolo in bocca e succhiandolo. Si toglie gli occhiali sporchi del mio sperma e li lecca sempre con gli occhi puliti e fissi nei miei. Sono estasiato e colmo d’amore. L’abbraccio forte e teneramente, con leccatine, baci e succhiatine la ripulisco.
    
    Non parliamo più; è inutile perché sempre di più intendiamo cosa passa nella mente dell’altro.
    
    È così che il sonno d’amore ci coglie.
    
    Continua 
«12...78910»