1. Vita da cornuto 4 - Un amante educato


    Data: 19/11/2018, Categorie: Tradimenti Autore: P1945, Fonte: EroticiRacconti

    Segue un periodo, nel quale sembra che non debba esserci più alcuna ombra tra di noi. Il mio inaspettato rifiuto al suo tentativo di totale mia umiliazione, sembra che l’abbia convinta ad un rapporto più paritario e più dignitoso per me.
    
    Qualche giorno dopo, mi chiama mentre sto al lavoro e, dopo aver fatto la carina, mi annuncia altre corna.
    
    Pur provando il solito rodimento interiore faccio il superiore e le chiedo più particolari. Mi risponde che si tratta di un giovane studente americano piuttosto prestante per il quale non c’è problema se io assisto purché mi metta da una parte e non intervenga. “Stasera organizziamo tutto, anche i particolari. Vedrai ci divertiremo.”
    
    La sera mi parla di Peter. L’ha incontrato (e scopato) quattro mesi fa. Sta seguendo un corso di laurea in Storia dell’arte in Italia. Parla bene l’italiano; in futuro gli piacerebbe stabilirsi qui in Italia centrale. È ben più giovane di Federica.
    
    Dopo un po’ di considerazioni, conveniamo per praticità di farlo venire a casa nostra invitandolo a cena per sabato sera.
    
    Arriva il sabato. Evito contatti fisici con Federica, memore della passata umiliazione targata Alfredo. È radiosa come una giovane principessa delle fiabe, ma io non mi sento il principe azzurro, anzi.
    
    Ha passato la mattina dall’estetista. Passiamo a mangiare qualcosa di veloce e poco impegnativo.
    
    Dopo un breve riposo comincia a prepararsi. All’insegna della massima igiene, mi chiede di praticarle una profonda lavanda ...
    ... anale. Questa esplicita preparazione ad una sodomia finisce per provocarmi un’erezione ferrea. Da un enteroclisma le irroro l’intestino con un buon litro e mezzo di blanda camomilla alla giusta temperatura. È tutta nuda, mi si siede in braccio, sento il liquido colarle dentro; le provoca eccitazione.
    
    Mi guarda negli occhi con tenerezza e desiderio. Intuisco cosa vuole. Sempre tenendola in braccio, comincio a praticarle un ditalino, prima un dito, poi due entrandole dentro a carezzare il retro del clitoride. “Grazie cornutino, fa godere la tua troia… questa troia che scoperà un altro sotto i tuoi occhi… ”
    
    Quindici minuti dopo, emette un urlo strozzato, corre a sedersi sulla tazza e scarica sia il suo orgasmo sia la camomilla.
    
    La scarica è torbida; ripetiamo l’operazione con una quantità di camomilla dimezzata. La scarica conseguente è molto limpida. Le esprimo approvazione con qualche leccatina sul buco del culo.
    
    Si fa una doccia, mi chiede di massaggiarla con unguenti e profumi esotici. Mi sento collaborativo e nonostante l’eccitazione e le erezioni riesco a portare a termine l’operazione richiesta.
    
    Ore 19:30
    
    Arriva Peter si presenta e saluta me con una forte stretta di mano e mia moglie con un profondo bacio in bocca. È un ragazzone alto e palestrato evidentemente uso ad attività sportive. Ha portato un mazzo di fiori e una bottiglia di ottimo amaretto alla mandorla amara che piace tanto a Federica.
    
    La cena è leggera ed a base di verdure, pesce, crostacei e ...
«1234...10»