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La bambola
Data: 16/11/2018, Categorie: Etero Autore: Ffransis, Fonte: Annunci69
Il fine settimana era stato giustamente chiamato. Questa domenica, Sebastiano trascinava la sua carcassa sulla quarantina nel silenzio della sua grande casa. Si passò una mano sulla barba di due giorni e si stirò rumorosamente, prima di sguazzare sul divano. Il suo sguardo cadde su una cornice per foto, icona del suo matrimonio con la conduttrice del TG regionale Maria Agnese D'amore Sebastiano si sdraiò e prese una rivista. Con disinvoltura, sfogliò le pagine, prima di gettare il mensile sul tavolino da caffè. Pochi minuti dopo, puntò il telecomando verso la televisione e fece scorrere i programmi. Si fermò su un programma di scienze. Il soggetto erano le conseguenze dello spostamento dei poli magnetici. In definitiva, questo spostamento avrebbe portato a un'inversione della polarità del globo o meno. Gli scienziati erano diffidenti nei confronti dei legami che potevano avere tra, la propagazione dei campi nelle faglie sismiche e, i recenti terremoti negli Stati Uniti settentrionali. Per un momento affascinato, Sebastiano si tirò la coperta sulla parte superiore del corpo, prima di chiudere gli occhi. 14.00: Sebastiano aprì gli occhi dolorosamente. Guardò in soggiorno prima di spegnere la televisione. Si alzò per andare in cucina dove vagava senza meta. Pratico, sfogliò la newsletter dell'associazione di quartiere, prima di concentrarsi più specificamente su un articolo. Guardò l'orologio da parete e lasciò la cucina. Questo inizio d'autunno era stato ...
... particolarmente mite e soleggiato. In jeans, polo e mani in tasca, percorse la via principale della cittadina. Cinque minuti dopo, si ritrovò nel tripudio dell'ultima vendita di garage dell'anno. - Sebastiano! Girò semplicemente la testa e il suo sguardo cadde su una donna dai capelli ramati. - Ciao. La giovane donna era decisamente colpita da un ampio sorriso. Agitò le braccia e si precipitò a dargli un bacio. Carolina, poco più che trentenne, indossava un abito di jeans che corrispondeva alle sue risorse uniche: il sedere e il petto. - Sebastiano !!! Sembri uno zombi! Sapevi che Maria Agnese dovrebbe venire mercoledì, poco prima della sua conferenza editoriale? Energica, Carolina gli prese il braccio e mentre camminava per la strada, lo abbracciò forte. Era orgogliosa. Mise le dita sui bicipiti contratti e per un attimo apprezzò la densità di questo muscolo fasciato dal suo abbraccio. Sebastiano considerò le dita di Carolina a meno che non fosse questa scollatura relativamente seducente a essere scossa da ogni sua isteria. - Maria Agnese ti adora, ma ha bisogno di altre cose! Che le dai un sogno, hai capito!? - L'anno scorso abbiamo trascorso tre settimane a Londra e in primavera una settimana a Nagoya! - Sì, ma questi non sono viaggi! Lo fanno tutti! - Ti stai ubriacando, Carolina! Entrambi si fermarono in strada. Sebastiano la spinse indietro con il braccio e Carolina spalancò gli occhi, stringendo i denti. - Cara cognata, puoi tenerti i ...