Un gioco a tre con il prete.
Data: 24/07/2025,
Categorie:
Cuckold
Tue Racconti
Autore: pennabianca, Fonte: RaccontiErotici.top
... fondo.
«Come sei stretta, Maria! Hai una figa meravigliosa! Sembri quasi vergine! Scommetto che tuo marito non ha un cazzo grosso come il mio!»
Stavo per rispondergli, quando la punta del suo membro è venuta a sbattere sul fondo della mia vagina, procurandomi una scarica elettrica che ha fatto vibrare il mio corpo, procurandomi un orgasmo immediato.
«Paolo! Oddio, Paolo! Non è possibile! Paolo, mi stai facendo... Oddio, mi fai venire ancora!»
È rimasto immobile dentro di me. Sentivo la mia vagina piena, aperta e riempita nello stesso tempo, mentre il mio corpo era scosso da sensazioni e piaceri mai provati! Poi ha iniziato a pomparmi con un ritmo molto sostenuto, fatto di colpi, a volte più veloci ed altre più lenti, ma, soprattutto, ogni volta che toccava sul fondo, imprimeva un colpo secco di reni, aggiungendo piacere al piacere! Mi ha fatto venire altre tre volte. Poi, mi ha abbracciato e mi ha trascinato sopra di sé. Per un attimo, son rimasta un po' disorientata, perché non ero mai stata scopata così e, soprattutto, trovarmi sopra di lui, per me era una novità assoluta. Se ne deve esser reso conto, perché mi ha subito dato i consigli giusti.
«Tienilo tutto dentro e muovi il tuo corpo, oscillando avanti/indietro! Lascia che il mio membro, sbatacchi dentro la tua figa quasi fosse una campana»
Mai esempio fu più calzante! Mi sentivo proprio come se la mia vagina fosse una campana e il suo membro il grosso batacchio, che me la faceva suonare in maniera davvero ...
... sconvolgente! Non so quante volte son venuta, perché, d'un tratto, mi son trovata sdraiata sul suo petto, senza fiato e l'ho guardato con espressione incredula.
«Io non ho mai...tu, non ci crederai, ma io non ho mai goduto così tanto!»
Mi ha sorriso e mi ha baciato; ho risposto al suo bacio e, questa volta, la mia lingua è andata a cercare la sua ed abbiamo limonato a lungo insieme. Poi mi ha fatto sdraiare di lato ed ha preso a scoparmi con dei colpi molto più veloci e potenti, per infine rimanere immobile dentro di me: è stato il momento in cui ho avvertito un'ondata di calore bollente, che mi ha riempito la vagina.
«Ora, Maria, sto sborrando! Sto sborrando dentro di te!»
È stata una follia quella sua, ma anche una sensazione bellissima. Infatti, un attimo dopo, lui mi ha fissato negli occhi mentre continuava a scaricarmi dentro le sue bordate calde.
«Oh, cavolo! Sei protetta, vero?»
L'ho guardato e gli ho risposto serena; lui mi ha fissato.
«Sì che sono protetta. Però sei stato un bell'incosciente! Prima mi sborri dentro e poi mi chiedi se avessi potuto ingravidarmi?»
Ha sorriso, poi si è tirato fuori e me lo ha presentato alla bocca.
«Adesso continua a succhiarlo, che voglio scoparti ancora! Maria, sei una femmina meravigliosa, mi fa impazzire il fatto che tu non abbia nessuna esperienza. Mi chiedo: come è possibile?»
Dopo aver preso in mano ed iniziare a segare quel membro che, nonostante avesse abbondantemente sborrato, era ancora di notevole consistenza, ho risposto ...