Ho dovuto farlo io!
Data: 06/07/2025,
Categorie:
Incesti
Tue Racconti
Autore: pennabianca, Fonte: RaccontiErotici.top
... penetrarla finché non sono arrivato a sbattere con la punta sul fondo. Ha emesso un istintivo grido di dolore contro le mie labbra, mentre il suo imene cedeva al passaggio deciso del mio cazzo, che affondava sempre più dentro di lei. Il suo corpo si è irrigidito un istante per il dolore, poi si è rilassato mentre io ho lasciato il cazzo tutto conficcato in profondità nella sua fica, ora, non più vergine. Lei ha sorriso e poi si è rilassata.
«Piccola è tutto passato! Rilassati. Da questo momento in poi, si inizia a godere! Assapora il piacere e godi senza pensare a nulla, se non al piacere!»
Lentamente ho iniziato a farlo scivolare dentro e fuori e lei ha risposto rapidamente, spingendo il suo corpo contro il mio cazzo, mentre lo affondavo dentro di lei. Le sue gambe si sono avvolte intorno alla mia vita, mentre mi davo da fare per farla godere per la prima volta.
«Oddio, che bello! È meraviglioso sentirti... Non ti fermare! È meraviglioso sentirti dentro di me così duro e così a fondo! Paolo! Paolo, mi fai venire! Madonna quanto è bello godere così!»
Mentre la pompavo sempre più forte, lei non smetteva di spingere il suo corpo verso l’alto, aggrappandosi alle mie gambe con le sue. Sandra ha avuto tre orgasmi mentre la pompavo dentro e fuori e, quando sono stato sul punto di sborrare, ho cercato di tirarmi fuori, ma lei me lo ha impedito.
«Sandra, sto per sborrare! Dai, fammi uscire!»
Al contrario, lei ha stretto le sue gambe ancora più forte.
«No! Non devi uscire! ...
... Mi devi venir dentro! Voglio sentire il tuo seme che scalda il mio corpo! Paolo, vienimi dentro!»
Ero troppo eccitato e lei troppo decisa, così, mentre urlava per l'ennesimo orgasmo, mi son svuotato dentro di lei. È stata una sborrata colossale! Lei mi ha tenuto stretto, abbracciato forte e la sua bocca si è unita alla mia in un bacio che ci ha tolto il fiato! Abbiamo continuato a scopare ancora per un po' ed io son venuto dentro di lei tre volte. Lei ha perso il conto di quante volte è venuta, durante il suo primo rapporto completo, quello in cui ha perso la verginità. Siamo rimasti abbracciati a lungo, prima di alzarci
e rivestirci. Ho notato che lei non si è pulita, ma si è rimessa le mutandine, quasi a voler trattenere il mio sperma il più a lungo possibile dentro di sé. Ci siamo abbracciati e baciati prima di uscire dalla camera da letto, poi siam tornati al piano di sotto. Poco prima di raggiungere Tommaso, mi ha baciato e mi ha detto che non era finita lì: voleva rivedermi.
«Sia ben chiaro che questa cosa non finisce qui! Paolo voglio rivederti e stare ancora tra le tue braccia! Mi devi promettere che ci vedremo ancora!»
Le ho sorriso e le ho detto che lo volevo anch'io. Poi abbiamo trovato Tommaso, svenuto su un divano. Era davvero ubriaco da far schifo! L'ho aiutata a portarlo a casa, dopo averlo caricato sul sedile posteriore dell'auto. Mentre la riaccompagnavo a casa, era seduta davanti accanto a me e, per tutto il viaggio, è stata appoggiata a me ed il mio ...