Una coppia affiatata.
Data: 17/06/2025,
Categorie:
Prime Esperienze
Tue Racconti
Autore: pennabianca, Fonte: RaccontiErotici.top
... camionisti, visti i mezzi parcheggiati fuori; piuttosto spudoratamente si mettono ad ammirare lei che indossa una mini ed un top che a mala pena copre i seni, abbronzata e sola: come non poteva esser oggetto degli sguardi di tutti quei maschi? Una volta espletato il mio bisogno, risalgo e mi fermo un attimo a guardare la scena: lei era circondata da maschi che ne ammiravano, commentando a bassa voce, la bellezza. Lei beve un caffè, poi si dirige, a sua volta, verso il bagno; io esco dalle scale, ci scambiamo un piccolo cenno d’intesa, gironzolo un po' fra gli scaffali, per vedere se qualche uomo la seguisse. Nessuno si è permesso, lei dopo poco è tornata. Poi, in auto, mi ha sussurrato che si era eccitata tantissimo all’idea di esser osservata da qui maschi, fortemente arrapati.
Per un po’ di tempo, fantasticammo sull’accaduto, anche se lei si era sempre mostrata restia all’idea che un ‘altro uomo potesse possederla.
«Amore, lo sai che non riesco ad immaginare di farmi prendere da un maschio diverso da te: mi bloccherei.»
Era questa la conclusione cui eravamo giunti.
«Ma tu, con la fantasia, puoi farlo?»
Le ho chiesto una sera, dopo l’ennesimo rifiuto.
Le ho chiesto una sera dopo l’ennesimo rifiuto.
Ci ha pensato un po', poi, ricevute le garanzie del caso, che, cioè, non l’avrei costretta a metterle in pratica, si è lasciata andare. Ha cominciato a immaginare di trovarsi in mezzo a diversi maschi che la toccavano e le davano i loro cazzi da succhiare. Per un certo ...
... periodo, la cosa ci ha procurato delle eccitanti scopate, poi, un giorno, casualmente, un fatto nuovo ha aumentato il livello di erotismo delle nostre fantasie. Una mattina grigia e piovosa, avevamo accompagnato i ragazzi a scuola. Essendo liberi, abbiamo deciso di andare a guardare le vetrine di un centro commerciale. Arrivati nel parcheggio del centro, lo abbiamo trovato deserto, era ancora presto, allora io mi son messo a baciarla e toccarla fra le cosce. All’inizio lei non voleva, ma poi, lentamente, sono riuscito a portarla ad un alto grado di eccitazione, le ho fatto aprire le gambe ed ho infilato una mano in mezzo. Senza che lei se ne fosse accorta, arriva un furgone e si sistema a poca distanza da noi. Dal suo interno, un ragazzo ci osserva, lei è distratta dal gioco di mano che le faccio ed io sono eccitato da paura. La masturbo e lei gode. Scossa dal piacere si gira verso di me e, senza guardarsi attorno, si mette a succhiarmi il cazzo prendendolo tutto in bocca. Mi distendo per agevolare il gioco delle sue labbra, godo molto, ma, più di tutto, mi eccita sapere che il tizio del furgone non si perde lo spettacolo. Mi fa morire, sento l’orgasmo esplodere, le infilo il palo in gola e schizzo. Le scarico in gola tutto il seme e lei non ne lascia una goccia. Si solleva e, mentre si pulisce, si volta e si rende conto che il tipo ha visto tutto, infatti le fa il gesto di un applauso.
«Ma ha visto tutto? E tu, lo sapevi e non mi hai detto niente? Che porco che sei! Andiamo ...