A lei piace grosso!
Data: 17/06/2025,
Categorie:
Prime Esperienze
Tue Racconti
Autore: pennabianca, Fonte: RaccontiErotici.top
Mi chiamo Nicolò, ho 25 anni, sono di media statura, capelli neri, occhi scuri, un bel fisico modellato da anni di intensa attività sportiva, nuoto soprattutto. Sono stato assunto, da un'azienda che si occupa di sistemi informatici ed io, in qualità di ingegnere informatico, faccio parte di un gruppo di sei persone che si occupano di Cyber sicurezza. Sono l'ultimo arrivato nel gruppo, il resto è composto da Marina, la dirigente più anziana, di 46 anni, che è anche una delle socie fondatrici dell'azienda. Poi c'è Marco, che ha 32 anni e Fabio che ne ha 30. Le altre due donne del gruppo sono Rita, di 29 anni e Laura che di 28. Io e Rita lavoriamo allo stesso progetto e, tra noi, è sorta un'amicizia abbastanza forte; inoltre so che lei è uno spirito libero, una donna che ama lavorare molto, ma soprattutto con precisione e meticolosità e che, al di fuori del lavoro, da quanto ho capito, è una femmina che si gode la vita. Marco e Fabio, sono una coppia gay. Vivono insieme da tre anni e tra di loro c'è molta sintonia; nessuno di noi è infastidito da questa loro scelta. Laura è fidanzata da tre anni e, salvo ripensamenti, la prossima estate si sposerà. Marina è una gran figa. Ho un fisico abbastanza snello, nonostante abbia avuto due gravidanze, capelli rossi, occhi chiari e pelle molto bianca, quasi eburnea. Il seno forse sarà stato oggetto di un piccolo ritocco, ma, in ogni caso, è di una bella terza piena e tonda, mentre, a mio avviso, il suo pezzo forte è il culetto. Alto, a ...
... forma di cuore, sormonta delle cosce lunghe e snelle, che lei valorizza sempre indossando gonne al ginocchio, di certo con calze autoreggenti e immancabili scarpe dal tacco, quando è "basso", da 12. Da un anno è divorziata, vive da sola dopo che i suoi figli hanno scelto di passare il resto della loro vita per proprio conto, essendo entrambi maggiorenni. Il nostro gruppo è molto coeso, vige una magnifica armonia ed abbiamo piacere a lavorare assieme. La nostra azienda è posizionata in un palazzo di recente costruzione, una struttura abbastanza moderna, tutta in acciaio ed ampie vetrate molto luminose; noi ci troviamo al quindicesimo piano. In un certo senso è bello vedere il panorama della città sottostante e di giorno, quando andiamo a pranzo alla mensa, posta esattamente dall'altro lato della piazza dove sorge l'edificio, è un po' come scendere tra i comuni mortali. Recentemente è avvenuto un fatto che ha, in qualche modo, cambiato questa routine tra di noi. Rita ed io eravamo impegnati in un progetto per conto di una grande azienda, che ci aveva chiesto delle proiezioni su un probabile investimento e, mentre stavamo intensamente lavorando, d'un tratto Rita, durante una pausa caffè, mi ha fatto una domanda piuttosto intima.
«Sabato sono stata in discoteca e, parlando con una ragazza del locale, avendo saputo che lavoravo per questa azienda, mi ha chiesto se ti conoscevo. Quando le ho detto che eravamo colleghi di lavoro, si è messa a ridere e mi ha chiesto se avevo mai visto ...