Una bellissima esperienza – Prima parte
Data: 13/11/2018,
Categorie:
Cuckold
Racconti Erotici,
Autore: Baxi, Fonte: RaccontiMilu
... ha per me nel constatare che, sia l’abito che tutto il resto, comprese scarpe dal tacco esagerato, fanno risaltare ancor più le splendide rotondità del mio corpo. Percorriamo circa un’ora di strada per raggiungere il ristorante da lui scelto, che si trova in prossimità di un lago e, quando arriviamo, purtroppo inizia a piovere; allora lui ferma la vettura davanti all’ingresso e mi invita ad entrare da sola, mentre lui andrà a parcheggiare. Entro e vengo accolta da una splendida signora, che mi accompagna al nostro tavolo. Per raggiungerlo, attraverso tutta la sala che è piena di commensali e scopro che quel tavolo è posto in un angolo del salone e, vicino, ce n’è un altro con sei persone, che restano piacevolmente attratte dal mio arrivo. Avverto i loro sguardi su di me e questo mi infonde un sottile piacere che mi fa inumidire fra le cosce. Sono voltata di spalle all’ingresso e, mentre attendo l’arrivo di Luca, d’un tratto mi trovo davanti Mario, che indossa un completo, con camicia e cravatta, molto elegante e ben diverso dalla divisa di autista, che si siede alla mia tavola e mi sorride, con la sua aria di arrogante malizia. Lo guardo e sto per invitarlo ad andarsene, quando squilla il mio cellulare: è mio marito, che mi informa:
«Amore, la persona che è seduta al tavolo con te, questa sera sarà il tuo cavaliere, sarà colui con cui passerai la serata e, finalmente, riuscirai a farmi provare quelle sensazioni che ti sto chiedendo da tempo. Ho avuto modo di parlare ...
... con lui, e sono giunto alla conclusione che è la persona giusta per farti iniziare un percorso di trasformazione, che ti porterà ad essere la femmina che voglio: una vera troia esibizionista, capace di godere e far godere, a suo piacimento.»
Lo guardo, sono confusa; una parte di me mi indurrebbe ad alzarmi e andar via, ma la mia vagina, che ha iniziato a fremere nell’udire le parole di mio marito, ha il sopravvento sulla ragione e illanguidisce il mio corpo, facendomi provare un misto di paura ed eccitazione, nel considerare a cosa sto andando incontro. Lui con tono calmo e pacato, ma fermo, mi espone il suo intento.
«Come ha detto tuo marito, stai per intraprendere un percorso che trasformerà una puttanella come te, in una vera troia esibizionista, una vera vacca da letto, una puttana d’alto bordo, capace di soddisfare ogni singolo desiderio del maschio. Ovviamente puoi alzarti ed andartene, oppure restare e cenare, e poi tornare a casa, facendo finire tutto così, ma, se invece accetti quello che io ti propongo, ti assicuro che non te ne pentirai. Tutto quello che devi fare è darmi la tua assoluta obbedienza e devota sottomissione a qualsiasi mio ordine. Non sono ammessi rifiuti, perché sarebbero puniti severamente. Tu sei una femmina abituata a dominare, ma, a partire da questo momento, sarai tu ad essere dominata. Pensaci bene, perché quello che ti propongo è qualcosa che sicuramente tu non hai ancora provato.»
Le sue parole hanno sollecitato ancor più in me il ...