Una bellissima esperienza – Prima parte
Data: 13/11/2018,
Categorie:
Cuckold
Racconti Erotici,
Autore: Baxi, Fonte: RaccontiMilu
... istante del gioco, sia nei momenti in cui sfodererai la tua malizia, sia all’atto pratico, e se, per caso, la particolare occasione non mi permettesse d’essere presente, vorrei che mi informassi sempre su quello che succede.»
Dopo una così esplicita dichiarazione di intenti, ho dovuto convenire che quel suo desiderio meritava attenzione da parte mia e così ho cominciato a guardarmi attorno e fare una accurata selezione, allo scopo di trovare l’elemento giusto da poter inserire in questo nostro gioco. All’inizio pensavo che non fosse difficile trovare un bel cazzo che mi scopasse, ma, ben presto, mi sono resa conto che quanto mi chiedeva mio marito era più complesso di quanto potesse apparire a prima vista. Pensandoci a fondo, ho scartato molti possibili candidati, perché nessuno di essi possedeva le peculiarità da me accarezzate. Poi, come spesso accade, è il destino che ti mette in mano le carte che devi saper giocare, anche se, all’inizio, quella non ti sembra una mano vincente. Un pomeriggio, mentre cercavo di tornare a casa più in fretta possibile in quanto era il compleanno di mio figlio, resto bloccata sulla tangenziale a causa di un incidente. Fortuna volle che ero in prossimità di un’uscita e mi sono ritrovata su una strada secondaria che corre parallela alla statale, ma, anche qui, un ennesimo tamponamento aveva bloccato tutto il traffico. Stizzita per tutti quei contrattempi, che non avrebbero impedito un involontario congruo ritardo, ho imboccato una strada ...
... bianca laterale, che sembrava correre parallela alle due strade bloccate e, dopo aver percorso un certo tratto di strada, improvvisamente la mia auto ha cominciato a diventare ingovernabile. Lo sterzo era molto duro e, a fatica, riuscivo a tenerla sulla direttrice da tenere, così mi sono vista costretta a fermarmi e, quando sono scesa, ho potuto constatare che la mia ruota anteriore sinistra era a terra: avevo forato! Imbufalita ancor più, per l’ennesima disavventura, ho preso il cellulare e, guarda caso, non c’era campo. Mi sono appoggiata alla vettura, cercando di fare mente locale per vedere come risolvere questo ennesimo disastro. Proseguire con la ruota bucata era impensabile; raggiungere la strada secondaria, era troppo distante e, tra l’altro, stava cominciando scendere la sera, così, mentre mi accingevo ad abbandonare l’auto e tornare indietro, sui miei passi, ho visto sopraggiungere i fari di un’auto. Mi sono messa al centro della strada e, quando la vettura mi ha raggiunto, è stata costretta a fermarsi. Mi sono avvicinata ed ho constatato che, all’interno, c’era un uomo cui ho chiesto aiuto. Quando è sceso dall’auto, mi sono trovata davanti un bell’esemplare di maschio: alto, spalle larghe, capelli completamente bianchi, braccia forti ed occhi scuri. Indossava una divisa da conducente di autobus e, quando gli ho esposto il mio problema, subito sul suo viso è comparso un sorriso ironico, quasi arrogante. Senza dire nulla, ha aperto il cofano della mia auto, dove ho ...