1. Prestami tua moglie


    Data: 12/11/2018, Categorie: Cuckold Tradimenti Autore: Baxi, Fonte: RaccontiMilu

    ... tanto».
    
    Effettivamente per tutto il tempo che lei mi ha raccontato come si sono svolti i fatti, ero in uno stato di estrema eccitazione, come non avevo mai provato. Perciò ho accettato di avere accanto una moglie vacca e troia, che mi ha cornificato in tutti questi anni, senza mai farmene accorgere. Il giorno seguente, in ufficio, Carlo mi ha dato le ultime direttive, su come devo comportarmi con mia moglie.
    
    «Avrai capito che uno come te non sarà mia in grado di soddisfare una femmina calda e porca come Livia. Non puoi non renderti conto che ti faccio un grosso piacere se sono io a scopartela, sempre che tu sia d’accordo e non ci poni limiti. Per quanto riguarda te, invece, dei limiti devi averne e li devi rispettare. Inutile che ti dica che, da oggi, non la puoi più scopare. Non voglio che lei debba subire il fastidio del tuo cazzetto. Che piacere potresti darle rispetto agli oltre venti centimetri che le pianto dentro io? Invece, se sarai rispettoso e discreto, non escludo che ti possa fare assistere alla monta di Livia, quando vengo a casa tua».
    
    Ho accettato tutte quelle condizioni, senza battere ciglio. Ero così contento ed eccitato che mi sarei segato davanti a lui. Da allora egli è divenuto un abituale ...
    ... frequentatore di casa allo scopo di donare a Livia la sua razione di cazzo e, spesso, quando li vedo entrare in casa abbracciati, come due piccioncini innamorati, ho una violenta erezione, che a loro non manca di cogliere e, di conseguenza, ne ridono divertiti. «Carlo, guarda il cornuto: si è eccitato di nuovo. Chissà quante seghe si fa immaginando a quanto impegno metti nello scoparmi». Lui mi guarda quasi con scherno e ride a sua volta divertito.
    
    «Va bene cornutello, questa sera abbiamo deciso che vogliamo essere ripresi e fotografati mentre scopiamo e, quindi, da oggi ti nomino nostro fotografo ufficiale, se fai un bel lavoro, dopo ti do un premio».
    
    Avverto dentro di me un piacere immenso nell’essere umiliato da un maschio cosi autoritario. Li guardo con ammirazione ed assecondo ogni loro desiderio. Mi sorprende sempre quando lo vedo montare la mia Livia, che se la gode come non mai e tutto questo mi rende infinitamente felice. Dopo averli accontentati come fotografo, ho ottenuto, in premio, di poter leccare sia Livia riempita da lui, che il suo meraviglio cazzo, che le ha donato tanto godimento. Adesso che finalmente sono cornuto e contento, la mia vita ha assunto una nuova dimensione, che mi soddisfa totalmente. 
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