1. L'immorale - storia di tradimenti e di bugie


    Data: 01/11/2018, Categorie: Tradimenti Autore: SatiroeMilf, Fonte: Annunci69

    ... ostinatamente, a passare sopra a molte cose. Presentì che la situazione si stava facendo critica e la seguì in camera da letto, dove la trovò a fare le valigie sul letto intatto.
    
    Si fermò sull'arco della porta, indeciso su come comportarsi. -Dai, Amore, ragiona, ti prego. Ho sbagliato, lo ammetto, ma se l’ho fatto è stato solo per eccessiva premura nei tuoi confronti, solo perché ti amo troppo…-
    
    -No Kram, questa non te la perdono. Mi hai stufata col tuo fare libertino e strafottente. Me ne vado, hai capito? Me ne vado: d'ora in poi potrai portarti le tue puttane direttamente a casa piuttosto che arrangiarti da loro!-.
    
    Kram si sentì punto nell'orgoglio. D'accordo, era un fedifrago, un traditore, ma il fatto che questo lo pensasse anche lei era inammissibile: Mag doveva crederlo innamorato e fedele, perché il solo fatto che lei lo pensasse, bastava a far sì che lui un po' si sentisse tale.
    
    La prese per un braccio, lasciando cadere a terra una pila d’intimo plissettato che si sparse disordinatamente ai piedi del letto, la strinse a sé con veemenza e agitandole l'indice in faccia le disse con fare risoluto: -Ascoltami bene, signorina. Per tua norma e regola io non frequento nessuna puttana, e non tollero assolutamente che tu mi venga a dire quello che devo o non devo fare, visto che sgobbo dalla mattina alla sera, e talvolta anche oltre, per mandare avanti questa baracca. Il fatto che io lavori gomito a gomito con delle belle donne, che tra l'altro, al contrario di ...
    ... te, sanno bene come comportarsi con i loro uomini, non ti autorizza a pensare che io scopi con loro. E se anche fosse vorrebbe dire che in fondo loro hanno qualcosa che tu non riesci a immaginare nemmeno lontanamente!-.
    
    Pronunciò quest'ultima frase in modo perentorio, quasi con sdegno, e nel mentre si sentiva l'uomo più fedele del mondo, e sentiva lei, Mag, la sua unica e vera donna, alla quale non avrebbe permesso per nulla al mondo di oltrepassare la soglia di quella casa, distruggendo così un Amore il cui fuoco, d'un tratto, sentì divampare profondamente anche dentro di sé.
    
    -Sei uno stronzo, un puttaniere! Tu non hai mai creduto in me. Mi hai sempre usata quando ti faceva comodo, ma mi hai sempre trattata come una bambina, come un essere inferiore e non alla tua altezza. Ti odio, ti odio!- gli urlò contro Mag agitando le braccia cercando di svincolarsi dalla sua stretta.
    
    Kram la lasciò ed ella, singhiozzando, gli diede le spalle, trafficando nell'armadio con fare convulso nel prendere gli ultimi capi di biancheria. Kram le si avvicinò da dietro con passo felpato e le cinse il grembo con le mani, poggiando delicatamente il capo sulla sua spalla destra e prese a sussurrarle nell'orecchio. -Scusami tesoro mio, non volevo farti del male, credimi. Lo ammetto, a volte sono talmente pieno di me stesso da non accorgermi che ci sei tu al mio fianco tanto bisognosa di cure e di affetto. Ti prego, dai, dammi un'altra opportunità. Cerca di perdonarmi se puoi; cambierò, stavolta ...
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