Elsa capitolo 2
Data: 29/10/2018,
Categorie:
Scambio di Coppia
Autore: lecap, Fonte: Annunci69
... come voi? Non se ne parla neanche” obiettò cavallerescamente il francese.
Quindi, dopo aver pronunciato il nome di un ristorante al telefono collegato alla plancia dell’automobile, attese che qualcuno rispondesse alla chiamata.
“Bonsoir, il y a Paul?”
Dopo poco, quando gli fu passata la persona richiesta, riprese:
“Mon ami, je suis Gaston. Siamo in quattro e vorremmo cenare sulla terrazza”
“…..”
“Lo so che siamo in agosto. Ma mia moglie ed io ti saremo riconoscenti perché abbiamo amici cui teniamo molto”
Qualche minuto di attesa più tardi, il francese terminò la telefonata:
“Lo sapevo che potevo contare su di te. Saremo da te tra venti minuti circa”
“Avete molte conoscenze influenti a quanto vedo” osservò Mauro.
“Molte no. Necessarie, quanto basta” rispose Gaston che subito dopo spiegò sorridendo:
“Paul è stato militare per qualche anno nel mio reparto, prima di congedarsi per occuparsi del ristorante di suo padre, morto improvvisamente. L’ho aiutato a reperire finanziamenti bancari attraverso mie conoscenze, per consentirgli di ammodernare il locale. E’ una di quelle persone valide e che meritano fiducia e aiuto. Anche lui mi vuole bene e son sicuro che se gli telefonassi mezz'ora prima di capodanno, mi troverebbe un tavolo ugualmente”
Arrivarono su un largo piazzale dove una bassa siepe lo divideva da un giardino che fungeva da ristorante all'aperto. Oltre, una vetrata mostrava una sala interna anch'essa con tavoli quasi tutti ...
... occupati da commensali. Di lato, una scala illuminata portava al piano superiore dove vi erano altri tavoli. Appena scesi dall'automobile, un giovane uomo posto sulla terrazza emise un breve fischio per attirare l’attenzione di uno degli addetti all'ingresso che, prontamente, si precipitò verso Gaston e ricevute le chiavi, si occupò di parcheggiare l’automobile.
Clairie, dopo aver risposto al saluto dell’uomo del fischio, si diresse allegra verso le scale, seguita in ordine da suo marito, Elsa e Mauro.
Le scale ripide e il vestito corto della francese, consentivano di vederle nitidamente l’inizio dei glutei. Voltatasi, Elsa notò divertita lo sguardo interessato di Mauro.
“Se ti cadono gli occhi, si fermano sulla tua lingua penzoloni fuori dalla bocca”
L’uomo che sicuramente era Paul, li attendeva in cima alle scale e dopo aver baciato sulle guance Clairie, tre volte come si usa in Francia, le disse:
“Madame lei è l’unica persona al mondo che più passa il tempo e più ringiovanisce”
Dopo che lei ebbe squittito un ringraziamento divertita, Paul rivolse lo sguardo verso Gaston e dopo aver battuto i tacchi e accennato a un saluto militare, lo salutò questa volta dandogli del tu:
“Caro Gaston è giusto tu lo sappia: prima o poi ti ruberò la moglie”
Stando allo scherzo, egli rispose:
“Sapevo che mi dovevi gratitudine ma addirittura che tu volessi liberarmi da questa belva, non osavo sperarlo”
Dopo che Elsa e Mauro vennero presentati a Paul, questi dopo aver ...