Angy e Fede - Al mare - 1: Scherzi e incidenti
Data: 28/10/2018,
Categorie:
Esibizionismo
Autore: Renok, Fonte: EroticiRacconti
... primo, Luca ridacchia da scemo vedendomi il culo nudo. Mi sento umiliato e infastidito. Finita a scalinata, io e Luca ci acquattiamo dietro il muro, Mirco vede se dall’ingresso sta arrivando qualcuno: no, il parcheggio è deserto, possiamo cambiarci. Mirco mi passa una pezzetta che, per mio sconforto, è troppo piccola per coprirmi: “Usa questa per pulirti il culo dalla sabbia, poi ti passo le mutande. E togli le mani da lì, su, che fai schifo e poi ora sei tra maschi.” Io sono ancora più irritato per la ramanzina, ma decido di obbedire e mi scopro il cazzo. Senza troppa convinzione, inizio a strusciarmi la pezzetta sulle chiappe. Nel frattempo, Mirco dice a Luca di togliersi anche lui il costume. Il coglione, che fino a ora ridacchiava, è ancora più umiliato dallo stare nudo, a causa della sua pancia ben prominente e del suo cazzo corto e grassottello, che sembra una specie di sigaro, con due coglioni molto grossi sotto. “E tu muoviti a pulirti, che ho fame” fa Mirco. Anche se è molto umiliante, inizio a muovere la pezzetta con più vigore, entrando anche nella fessura dove sta l’ano. Alla fine, siamo abbastanza puliti e Mirco ci ridà le nostre mutande, che indosso con gioia. Prima di darci il resto dei vestiti, Mirco si sfila anche lui il costume. Sono immediatamente colpito. È un bel ragazzo: alto, biondo cenere, con uno sguardo languido e una mascella ben squadrata. Ha l’addome parecchio ben definito e delle braccia con una circonferenza tripla rispetto alla mia. Ma a ...
... colpirmi maggiormente sono le dimensioni del suo membro: di rado ne ho visti di così lunghi e grossi, anche nei porno. Mi ritorna un senso di umiliazione e sottomissione di fronte a quello spettacolo imponente, che sovrasta sia il mio che quello di Luca. Sul volto di Mirco leggo un sorrisetto di autocompiacimento. Sbatte un po’ il costume, tira fuori un’altra pezzetta con cui si pulisce distrattamente il sedere e poi si mette le mutande. Infine ci dà il resto dei nostri vestiti. Poco dopo incontriamo le ragazze e andiamo insieme a mangiare.
Torniamo. Stavolta dobbiamo cambiarci. Le ragazze scendono di nuovo sulla spiaggia, noi maschietti lo facciamo dietro il muretto. Quando le ragazze spariscono dietro la vegetazione che circonda le scalette, Mirco ci dice di spogliarci di nuovo nudi. Dopo aver messo i nostri vestiti nella borsa, riceviamo il costume, che indossiamo con una certa soddisfazione. A quel punto, è Mirco a denudarsi.
“Scusate ragazzi…” È Joele, un po’ intimidita, che appare di nuovo in cima alle scale. Becca Mirco completamente nudo, in frontale, con il costume in mano. “Oh! Scusa!” fa lei, sinceramente imbarazzata, girando la testa. Mirco reagisce con una risatina imbarazzata, capisce il disagio della ragazza e prova a minimizzare. Forse vorrebbe fare una battuta, ma non gli viene in mente niente, per cui se ne esce con un semplice: “Non fa nulla, tranquilla. Come mai sei salita?” Sempre con la testa voltata, Joele gli dice: “Giù sulla spiaggia ci sono delle ...