Rosso di sera...
Data: 22/10/2018,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Thefab, Fonte: Annunci69
... altri, ormai, le cose non vanno più. In realtà, Manuel si è un po' impietosito, gli dispiace tanto di vedere come vengo emarginato e non capisce neanche molto il motivo e quindi decide di stare dalla mia. Ora, occorre fare una piccola parentesi su di lui, per capire che tipo è. Fisicamente si presenta come un ragazzo di buona statura, superiore al metro e ottanta, possente pur senza aver fatto palestra, dotato di forza. Ha i capelli rossi tendenti al castano, le lentiggini, il naso un po' a patata. Non si può certamente definire bello, anzi, viene spesso preso in giro dagli altri. E’ un po' tonto e per questo è spesso soggetto di scherzi e umiliazioni. Inoltre, è un grande credulone. Ovviamente, di ragazze, non ne ha mai praticamente viste ed è una cosa che lo fa soffrire.
Proprio di ragazze iniziamo a parlare una volta giunti a casa sua. Io faccio il gradasso, inizio a raccontare i dettagli delle mie scopate, mai avvenute, con Beatrice. Inoltre, mi vanto della conquista fatta a Ferragosto. Non lo faccio con cattiveria, come si potrebbe pensare. Non è un modo per umiliarlo o fare distinzioni tra me e lui. Sono discorsi che lui gradisce, mi fa domande, è curioso. Lo faccio per coinvolgerlo.
L’argomento diventa il fulcro del nostro pomeriggio e finiamo per segarci insieme. E’ capitato molte volte, in comitiva, durante l’estate, quindi non c’è nulla di anomalo se non il fatto che inizio a sentirmi attratto dal suo enorme cazzo. Ce l’ho in testa, non riesco a non pensarci. ...
... Tornato a casa, mi masturbo furiosamente, infilandomi le dita nel culo. Ci rifletto e decido: ci provo con Manuel, è talmente plasmabile e ingenuo che alla fine potrei sempre dirgli che stavo scherzando. Nei giorni seguenti elaboro per bene la strategia. Non voglio che si innamori, non voglio che soffra in alcun modo.
Quindi niente baci, niente carezze, niente coccole o smancerie. Soltanto una dose abbondante di sesso animalesco, col suo enorme cazzone impalato nel mio bel culetto.
Inizio a prenderlo per la gola. Nelle nostre seghe pomeridiane, che diventano quasi abituali, scelgo sempre più spesso video porno a stampo anal. Lentamente, inizio a stimolarlo su questa precisa pratica. Gli dico che è meglio del sesso vaginale, che è come stare in paradiso. Lui crede che l’abbia fatto assieme a Beatrice, io glielo lascio pensare. Parliamo a lungo di questo, lui è estasiato dall’idea di avere un culo.
“Oddio, ho troppa voglia di provare a scoparmi un culo” mi dice spesso e volentieri.
Lo sto cuocendo a puntino, mi manca il colpo di grazia e ho già in mente come fare. L’occasione giusta, si presenta un pomeriggio, a casa sua. Ho meschinamente preso delle foto di un culo di una ragazza da internet. Manuel crede che siano le chiappe di Bea. Gli dico che è la prima persona a cui permetto di vederle e di non dire niente a nessuno. Di lui posso fidarmi, è sincero e buono, quindi Bea non lo saprà mai e neanche chi la potrebbe conoscere.
“Ma che culo ha? E’ fantastico! Che ...