Porcellate con un vecchio amico
Data: 19/10/2018,
Categorie:
Gay / Bisex
Anale
Autore: Gabrihole, Fonte: xHamster
... e svuotare dentro di me una quantità di sperma notevole, mi chiedevo dove l’avesse presa dato che mi era venuto poco prima sul culo menandoselo nella doccia.
Dopo essere venuto l’uomo diventa docile e tutta la sua aggressività di quando ti ha preso con decisione sembra sparire, era ancora sopra di me mentre sentivo il suo cazzo ammosciarsi, mi liberò la bocca dalla sua mano, mi diede un bacio sul collo e mi disse: “scusa”.
“Scusa di che?” gli risposi.
“Ti ho appena fatto una cosa bruttissima, tu non volevi” disse con tono mortificato.
“Ma scherzi? Erano gli accordi del gioco, certo che volevo!”
“Si ma se mi avessi chiesto di smettere non so se l’avrei fatto”
Mi voltai indietro per guardarlo in faccia, lui era ancora sopra di me, gli sorrisi e gli dissi: “va bene così, fidati, mi è piaciuto tantissimo”.
Scese da sopra di me rotolando su un fianco, io mi rannicchiai davanti a lui e mi feci abbracciare da dietro, il suo cazzo moscio e umido strofinava contro le mie natiche fradice e rimanemmo così in silenzio finché mi chiese: “e tu?”
“C’è tempo” risposi, poi iniziai ad ancheggiare contro il suo bacino facendogli capire che avrei gradito un altro giro.
“Hey, non sono mica una macchina!” mi rispose.
“Dai che ce la fai, quando ti ricapita?” e subito dopo ...
... averlo detto mi voltai, lo feci stendere a pancia in su e glielo presi in bocca notando subito da come si rigonfiava che gradiva molto la cosa.
Appena fu duro di nuovo gli salii a cavallo e mi ci impalai sopra, cominciai a muovermi su e giù poi gli afferrai una mano e me la portai sul cazzo facendogli capire che volevo essere masturbato mentre facevo su e giù sopra di lui.
Iniziò a menarmelo facendomi una sega magnifica, quando fui sul punto di venire si accorse che il mio culo si stringeva attorno alla sua asta e me lo fece notare, “oh cazzo! Senti come si stringe, me lo stai succhiando col culo!” disse.
Appena lo sentii dire così chiusi gli occhi e prima di lasciarmi andare all’orgasmo passai una mano dietro e gli afferrai le palle, lui perse il controllo e venne dentro di me una seconda volta mentre me lo menava e gli schizzavo sulla pancia.
Finito l’orgasmo mi lasciai cadere su un fianco, lui mi abbracciò di nuovo da dietro e mi disse: “dobbiamo farle più spesso queste trasferte assieme”.
“Già” risposi.
“Che ne dici se instaurassimo un rapporto come quello che avevi con Dondolo? Potresti diventare la mia puttanella segreta”
“Vedremo, mi hai scopato una volta e mi vuoi già portare all’altare?”
“All’altare no, ma scoparti con una certa regolarità si”...